Vi ricordate il caldo tropicale dei giorni scorsi? Il satellite Meteosat, a riguardo, ha mostrato numerose immagini relative alla massa d’aria incandescente presente su tutta la fascia sub-tropicale coinvolgendo anche l’Italia … e ce ne siamo accorti!
Inoltre, vi ricordate i numerosi incendi che hanno funestato le spiagge pugliesi distruggendo importanti ecosistemi e rovinando le vacanze a molti turisti? splendida immagine Meteosat (Immagine 1), realizzata giovedì scorso, mostra chiaramente il “nuvolone” di fumo derivante dagli incendi scoppiati nel Sud-Est Europa.
Beh, dopo queste giornate roventi, oggi le temperature massime subiranno una generale lieve diminuzione.
L’interessante frequenza animata di immagini in real-time messa a disposizione sul sito del Meteosat mostra come il caldo intenso abbia le ore contate (Immagine 2).
Il fronte freddo proveniente dal Centro Europa raggiungerà in mattinata l’arco alpino causando la formazione di un corpo nuvoloso, composto soprattutto da cumulonembi (nuvola a cavolfiore a sviluppo verticale che si estende da 2 km dal suolo fino ai limiti della Troposfera), che porteranno rovesci e temporali soprattutto nel pomeriggio, coinvolgendo anche il settore adriatico della nostra Penisola.
Il fronte freddo consiste in una massa d’aria fredda, quindi meno umida, ma più densa che si avvicina ad una massa più calda, quindi più leggera e più umida (e noi di umidità, soprattutto in questi giorni, ne sappiamo qualcosa!). L’aria fredda si incunea sotto quella calda innalzandola. L’espressione visibile di questo fenomeno è la nuvola cumuliforme. A tal proposito, quindi, il cumulonembo è la nube tipica dei temporali, anche violenti, che si presenta prevalentemente nelle ore più calde dei mesi estivi in quanto la sua formazione necessita di una grande quantità di energia termica.
Certo, non è granché, però finalmente … un po’ di respiro!