Che i ricordi dell’uomo sulle condizioni meteo fossero poco attendibili è noto, spesso sentiamo dire “un caldo così non l’ho mai visto!” oppure “non ho mai visto piovere così”.
Per fortuna esistono gli strumenti di rilevamento e gli archivi meteorologici che con dati esatti ci dicono che in passato ha fatto caldo, fresco, ci sono stati temporali.
In tutta onestà non se ne può più, ogni giorno si sentono notizie allarmanti, che se dette da qualche giornalista poco informato, diciamo pazienza, l’errore è umano, non si possono conoscere tutte le materie scientifiche, ma quando ad affermare che siamo in una situazione da tragedia ci si mettono gli scienziati, cari lettori, siamo fritti!
Fritti? Si fritti a cottura rapida.
Nell’ultima settimana si è detto che le temperature delle acque del Mar Mediterraneo sono aumentate di 4°C, così ho letto su un giornale on-line. Tale affermazione è stata fatta da uno scienziato, così parrebbe, ma non voglio crederci.
Ieri in un telegiornale ho sentito dire che i temporali sono divenuti più produttivi di fulmini che in passato, e poi fanno scorrere una rassegna di dati statistici, che altro non sono che stime sui rilevamento del passato, e non si basano su fenomeni del fine settimana. Non entro nel dettaglio sul resto, non mi interessa essere querelato, la realtà non la possiamo cambiare io e il MeteoGiornale.
Insomma, che piova o tiri vento, che ci sia il sole, siamo in perenne stato di emergenza. Forse si parla troppo di emergenza che quando vengono diramati gli avvisi, la gente non ci fa più attenzione.
Ma a chi porta giovamento questa disinformazione? E’ un danno di immagine alla meteorologia, alle previsioni del tempo e agli scienziati che lavorano senza alcuna menzione. E’ un danno anche al consumatore che ottiene disinformazione.
Un tempo ci si lamentava dell’Aeronautica Militare per il linguaggio troppo schematico, ma siamo da un eccesso all’altro. In TV vorrei sentire sino in fondo l’intervista all’ufficiale di turno, che con grande professionalità fa informazione.
Insomma, serve un po’ di equilibrio.
Analisi del tempo che fa e previsione meteo per oggi.
Oggi il tempo sarà instabile nelle Venezie, con residui temporali, così anche nelle regioni del medio e basso Adriatico, buona parte del Sud Italia, dove nel pomeriggio si potrebbe avere una riaccentuazione dei fenomeni.
Altrove tempo soleggiato, con temperature nella norma, ma tasso di umidità sovente elevato.
L’evoluzione meteo per i prossimi giorni.
Tempo abbastanza buono, con probabile nuovo cenno a temporali sul Nord Italia e le regioni appenniniche, ma non avremo alcuna rottura dell’estate.