Ci sono stati in passato dei cambiamenti climatici che sono stati causati da modificazioni della circolazione nelle aree tropicali dell’oceano Pacifico, in modo del tutto simile a quanto accade con El Niño. Un milione di anni fa tale cambiamento della circolazione tropicale permise una espansione delle calotte glaciali ed un raffreddamento del clima terrestre. A questa importante conclusione sono giunti alcuni ricercatori dell’Universitat Autònoma de Barcelona e della Durham University. I risultati della loro scoperta sono stati pubblicati sulla rivista Geology.
Sappiamo che la durata delle ere glaciali di circa 100000 anni. Tuttavia, intorno a un milione di anni fa il ciclo durava solo 40000 anni. Cosa successe? Intanto va detto come è stato condotto lo studio. Si è partiti dall’esame dei sedimenti marini accumulati nel Pacifico settentrionale. Negli strati sottoposti a verifica gli organismi animali fossilizzati hanno mostrato un graduale raffreddamento delle temperature del mare nelle acque equatoriali dell’America centrale; per contro nella zona intorno all’Indonesia non si ebbero grandi cambiamenti.
La circolazione atmosferica, di conseguenza, cambiò, con l’afflusso di masse d’aria umide fino alle calotte polari, che ebbero un forte incremento di consistenza, grazie alle maggiori precipitazioni nevose, specialmente nell’Emisfero settentrionale. Per effetto dell’aumento dello spessore e dell’estensione delle calotte polari la frequenza dei periodi glaciali passò da 40000 a 100000 anni.
Certamente il contributo di Antoni Rosell, dell’ Universitat Autònoma de Barcelona e di Erin L. McClymont, della Durham University, è innovativo, in quanto si pensava all’espansione delle distese glaciali come ad un fenomeno legato alle calotte polari in sé, alle correnti oceaniche e alla circolazione atmosferica ad elevate altitudini nell’emisfero settentrionale, e ai livelli di CO2 atmosferico.
In conclusione, per quanto lo scopo della ricerca non fosse di dimostrare che il riscaldamento globale non esiste e che la CO2 non ha responsabilità sull’aumento delle temperatura, essa, però, fa riflettere sulle cause che possono stare dietro ai cambiamenti climatici che ha vissuto la nostra Terra. Vi sono molti meccanismi da conoscere e valutare nel loro giusto peso. Probabilmente, proprio dalla maggior conoscenza di quanto avvenne nel passato, potremo avere gli elementi per capire i possibili sviluppi futuri del clima terrestre.