Questa mattina ci apprestiamo a commentare una grande novità. Un fronte atlantico, pilotato da un profondo vortice ciclonico posto tra l’Irlanda e la regione francese della Bretagna (minimo barico di 962 hPa), si accinge ad interessare il Nord-Ovest italiano, dove, l’instabilità pre-frontale, sta già causando le prime precipitazioni tra Liguria e Piemonte, nevose sull’arco dei Monti Liguri a partire dagli 800/900 metri di quota. Pioggia battente cade dalle prime ore della mattina su Genova.
I venti da sud/sud-ovest soffiano con intensità sulla Francia, dove il freddo dei giorni scorsi ha lasciato il posto a temperature molto miti, tipiche delle perturbazioni atlantiche. Il ramo freddo della perturbazione sta iniziando ad interessare la parte occidentale della nazione, dove piove con temperature comprese tra i 7 e i 9 gradi, mentre i venti da sud hanno portato i termometri a raggiungere i 15°C a Marsiglia e, dopo una minima notturna di +2.7°C, i 12°C a Lione. Il freddo rimane imprigionato nelle regioni orientali, dove Strasburgo alle 9 era ancora a -2°C dopo una minima notturna di -5.7°C, ma verrà presto scalzato anche da lì.
Lo stesso vortice ciclonico condiziona il tempo anche in Gran Bretagna, dove piove diffusamente con temperature comprese tra 6 e 9°C, eccetto la parte più settentrionale della Scozia dove sono più basse. I venti sono generalmente disposti da sud-est, tendendo a ruotare da nord est sulla Scozia.
Comincia a piovere anche sul Belgio, con temperature in rialzo, mediamente attorno ai 5°C, più freddo in Olanda, ma anche qui i valori termici sono generalmente sopra lo zero.
L’ampio fronte generato dalla depressione atlantica, sta in queste ore interessando anche la Galizia, regione nord-occidentale della Spagna. Piove in Galizia, in gran parte del Portogallo, con venti disposti da ovest/nord-ovest e temperature tipiche di fine autunno. Piove anche su Andalusia e Castiglia, con venti da sud-ovest e temperature miti, di 16°C a Siviglia, 11 a Madrid e 7 a Salamanca.
In Germania l’aria fredda dei giorni scorsi sta per essere scalzata da quella mite e umida atlantica. I cieli si stanno già rannuvolando nella parte occidentale della nazione e le temperature cominciano a salire sopra lo zero. Ma il freddo questa mattina era presente ancora su gran parte della nazione, in particolare sull’altopiano bavarese. Qui in una prima fase probabilmente l’aria più mite scorrerà sopra quella fredda che si è accumulata nei bassi strati prospicienti il suolo durante i giorni dell’avvezione fredda di origine artica. A Monaco la temperatura alle 9 era ancora di -7°C dopo una minima di -9.3°C.
La morsa del freddo attanaglia ancora tutta la regione alpina, dalla Svizzera, all’Austria, fino all’Italia nord-orientale. In questa zona nei giorni scorsi la neve è scesa copiosa, e questa mattina sta ancora nevicando a Vienna con una temperatura di -5°C. Le temperature minime di questa notte sono state ancora molto basse, di -10.9°C a Innsbruck, -10.7°C a Salisburgo, -5.5°C a Vienna, -9.1 a Bolzano, -11.6°C a Dobbiaco, -6.1°C sia a Zurigo che a Ginevra e -5°C a Locarno.
Nell’Italia Centro-Meridionale dopo le grandi piogge dei giorni scorsi la giornata è iniziata sotto cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi e con temperature miti (12°C a Napoli alle 10).
Un ampio fronte si estende dalla Cirenaica fin verso la Macedonia e condiziona il tempo su tutta la parte meridionale dei Balcani. Fa caldo nella Grecia centro-meridionale, non ancora interessata dal fronte ma da venti da sud-est. La temperatura è di 22°C ad Atene e ha raggiunto i 28°C in una località dell’isola di Creta, ma comincerà a calare nelle prossime ore, portandosi su valori più consoni al periodo. Il tempo è uggioso e mite in Bulgaria, dove piove nelle zone prospicienti il Mar Nero. Più a nord una linea di contrasto tra l’anticiclone russo e le zone di bassa pressione centro-europee genera maltempo, con piogge o neve tra Romania, Ungheria, Rep. Ceca, Slovacchia e Polonia. La neve cade su Romania settentrionale, Slovacchia e Polonia orientale. In Ungheria piove con temperature appena sopra lo zero.
Piove ad Odessa, città sulle rive del Mar Nero in Ucraina, il cielo è grigio in Russia, dove nevica solo nella parte orientale della Russia europea e piove a San Pietroburgo con +2°C.
Il “Grande Freddo” in Europa è presente solo nella parte più settentrionale della Penisola Scandinava. Questa notte le temperature sono scese fino a -23°C a Kiruna, Arjeplog e Kautokeino, ma in questa regione sono destinate a salire nelle prossime ore, rimanendo comunque ampiamente sotto lo zero.
Per l’evoluzione del tempo in Europa fino ai prossimi 6 giorni, si consiglia:
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