Clima estremo, come definire quello succede da quelle parti se non così? L’anomalia equatoriale genera cambiamenti del clima anche nell’emisfero meridionale (australe), seppur più limitati rispetto al nostro emisfero. Da loro sta per terminare l’inverno ed il deserto di Atacama, in Cile, ha ricevuto una serie di insoliti temporali. Infatti da quelle parti dove non piove praticamente mai, le eccezionali piogge hanno favorito la più straordinaria ed estesa fioritura di sempre.
Il deserto si sviluppa tra altopiani e altissime montagne. Nella stagione più umida, ogni circa 7 anni, in coincidenza di El Niño, i venti del Pacifico spingono nelle aree più esposte ed elevate banchi di nubi che si adagiano per giorni negli altopiani, depositando rugiada e brina. E al primo raggio di sole, la natura esplode di colori, con una conseguente fantastica fioritura che colora questo paesaggio di sabbia e roccia da somigliare a Marte.
Ma quest’anno in alcune zone sono giunte la vera pioggia, e persino la neve. E soprattutto quest’ultima, seppur sia caduta ad altezze delle regioni tropicali dove il freddo è perenne, è un evento meteo ben più che insolito, ma storico, soprattutto per la grande quantità di precipitazione.
Il deserto di Atacama è considerato il più arido della Terra. Atacama si trova nel Sud America, è posto nel nord del Cile, ed arriva persino a lambire l’Oceano Pacifico.
In alcuni luoghi la pioggia cade ogni qualche decennio.
La piovosità media nella regione cilena di Antofagasta è di 1 mm all’anno. Alcune stazioni meteorologiche ubicate nel deserto di Atacama non hanno mai registrato pioggia. In questo deserto è anche stata registrata l’umidità più bassa al Mondo: 0%.
Il clima è talmente ostile che nel deserto sono presenti vari laboratori scientifici per simulare le condizioni climatiche di altri Pianeti, soprattutto in vista di un futuro viaggio su Marte. Ci sono anche diversi osservatori astronomici che sfruttano la straordinaria limpidezza del cielo.
Alcune ricerche di paleoclimatologia provano che in epoche storiche, nel deserto, per un certo periodo è piovuto significativamente. Ma da 120mila anni i letti dei fiumi sono asciutti perennemente.