Il modello GFS-Ensemble del NCEP evidenzia la solida struttura dell’anticiclone, che il 19 giugno porterà i massimi di pressione al suolo sull’Europa Centrale. In queste zone le temperature al suolo si alzeranno causa il forte soleggiamento e la compressione dell’aria tipica dei regimi di alta pressione.
In colore rosso acceso le zone interessate dall’alta pressione in quota. La linea bianca a contornare l’Europa centrale evidenzia i massimi dell’anticiclone al suolo (zona di alta pressione e tempo perlopiù soleggiato).
La mappa sottostante è indicativa dell’elevata predicibilità della previsione Ensemble in oggetto. In blu via via più scuro vengono evidenziate le zone in cui la previsione ha la maggior probabilità di verificarsi.
L’evoluzione della depressione posizionata tra Gran Bretagna e Groenlandia, potrebbe essere decisiva per ridurre la durata di questa onda calda.
Nelle due mappe sottostanti riportiamo le previsioni sempre per la data del 19 giugno dei modelli europei ECMWF e UKMO. La situazione prevista è similare a quella dell’Ensemble GFS.
La previsione del modello ECMWF.
La previsione del modello UKMO.
Abbiamo dunque tre elementi che ci fanno supporre che con ogni probabilità il Centro-Nord Italia, specie settore occidentale, andrà incontro ad un periodo caldo e stabile: l’Ensemble GFS che tramite le tecniche di elaborazione probabilistica ci indica l’elevata predicibilità di questa fase atmosferica, confermata ulteriormente dalle proiezioni dei modelli ECMWF e UKMO.
Il futuro però è più incerto.
Pubblicato da Massimo Aceti
Il modello GFS-Ensemble del NCEP evidenzia la solida struttura dell’anticiclone, che il 19 giugno porterà i massimi di pressione al suolo sull’Europa Centrale. In queste zone le temperature al suolo si alzeranno causa il forte soleggiamento e la compressione dell’aria tipica dei regimi di alta pressione. In colore rosso acceso le zone interessate dall’alta pressione in quota. La linea bianca a contornare l’Europa centrale evidenzia i massimi dell’anticiclone al suolo (zona di alta pressione e tempo perlopiù soleggiato). La mappa sottostante è indicativa dell’elevata predicibilità della previsione Ensemble in oggetto. In blu via via più scuro vengono evidenziate le zone in cui la previsione ha la maggior probabilità di verificarsi. L’evoluzione della depressione posizionata tra Gran Bretagna e Groenlandia, potrebbe essere decisiva per ridurre la durata di questa onda calda. Nelle due mappe sottostanti riportiamo le previsioni sempre per la data del 19 giugno dei modelli europei ECMWF e UKMO. La situazione prevista è similare a quella dell’Ensemble GFS. La previsione del modello ECMWF. La previsione del modello UKMO. Abbiamo dunque tre elementi che ci fanno supporre che con ogni probabilità il Centro-Nord Italia, specie settore occidentale, andrà incontro ad un periodo caldo e stabile: l’Ensemble GFS che tramite le tecniche di elaborazione probabilistica ci indica l’elevata predicibilità di questa fase atmosferica, confermata ulteriormente dalle proiezioni dei modelli ECMWF e UKMO. Il futuro però è più incerto. Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Massimo Aceti Inizio Pagina