Ultimi patemi, primi temporali al Nord:
Fin da domani i primi refoli d’aria fresca si insinueranno al Nord Italia, causando le genesi di temporali anche in pianura. Caleranno un po’ le temperature, ad iniziare dal settore ovest. La bolla rovente sahariana dovrà così rifugiarsi più a sud, costringendo le restanti regioni ad un’altra giornata rovente.
La prossima settimana Estate più godibile:
Il cambio di circolazione, che per qualche giorno porterà anche da noi correnti un po’ meno calde da est o dai quadranti settentrionali, si propagherà gradualmente all’intero Paese. I temporali, dopo aver bussato al Nord, sfonderanno la porta appenninica ed oltre ad un certo calo termico vi sarà spazio per un maggior refrigerio laddove agiranno i maggiori fenomeni. Sui rilievi, questo è certo, ma non solo. Qualche acquazzone potrebbe dirigersi fin sulle coste tirreniche delle regioni Meridionali.
Semplice break o qualcosa di più?:
Probabilmente più di una semplice rinfrescata. Perché stante gli aggiornamenti odierni, possiamo dirvi che a fine mese potremmo essere lambiti da una perturbazione atlantica ben più vivace. E siccome si sostiene che più indizi creano una prova, riteniamo probabile una significativa fase temporalesca verso il 25. Non solo, calerebbero le temperature e si porterebbero quasi ovunque in linea con l’andamento medio stagionale.
Quali le incertezze?:
Anzitutto necessiterà comprendere se le perturbazioni atlantiche avranno effettivamente campo libero verso est. Ciò dipenderà dalle mosse dell’Anticiclone europeo, quella figura stabilizzante che attualmente staziona sul Baltico e che da man forte al confratello africano. E poi ci sarà l’Alta delle Azzorre, ora defilata in Atlantico ma che pare destinata ad affacciarsi sull’Europa occidentale tappando quella falla Iberica che spinge in Italia la bolla Sahariana. Probabilmente starete pensando che gli elementi a contorno non sono pochi, non possiamo che darvene atto. Però è pur vero che se più d’un modello percorre la stessa strada, allora è probabile che gli scenari evolvano così come descritto.
Finalmente un po’ di respiro:
Eh già, è proprio il caso di dirlo. Le temperature caleranno già nella prossima settimana ed anche se potrebbero persistere su qualche grado oltre la norma, ci sembrerà che faccia persino fresco perché la differenza coi valori attuali sarà notevole. Poi, forse, nel prossimo weekend potrebbe trovar luogo una temporanea impennata, ma si tratterebbe di un fuoco di paglia a seguito dello spostamento delle perturbazioni atlantiche verso l’Europa centro occidentale.
Focus: il tempo sino al29 luglio 2010
Lo abbiam detto, lo ribadiamo. Caleranno le temperature. Prima al Nord, poi al Centro Sud e nelle Isole. Torneranno i temporali, che dopo essere transitati sull’Italia Settentrionale si attarderanno maggiormente sul lato Meridionale. Dopodiché bel tempo, un po’ su tutta Italia. E il caldo, pur presente, non dovrebbe raggiungere i livelli inusitati di questi giorni.
Ma i mutamenti sostanziali potrebbero aversi a fine mese, quando pare che una piccola onda perturbata atlantica riesca a procedere verso Levante. Dovrebbe lambire il Nord Italia, causando un più vivace peggioramento temporalesco, tuttavia l’instabilità si potrebbe propagare anche alle restanti regioni e le temperature diminuire nuovamente ovunque.
Evoluzione sino al 03 agosto 2010
Agosto, ultimo mese d’Estate, potrebbe iniziare all’insegna del bel tempo. Diversi elementi ci inducono a supporre che il tempo sarà stabile, soleggiato e con caldo sostanzialmente normale.
In conclusione.
D’Estate sappiamo che gli eventuali peggioramenti vengono mal visti da chi lavora nel settore turistico, ma anche da chi sfortunamente sceglie le ferie e poi si ritrova a dover fare i conti coi temporali. Sgombriamo il campo da ogni dubbio. Non si profila alcuna fase di maltempo consistente, solo una rinfrescata temporalesca che potrebbe mostrarsi benefica anche se forse più vivace e duratura di quella imminente.