Una domenica, quella del 21 luglio, cominciata col sole e col caldo anche sulla Capitale. Turisti e cittadini romani erano ignari di quel che sarebbe accaduto di lì a qualche ora. Già attorno alle 14 comparivano i primi nuvoloni scuri e minacciosi, alle 15 i primi tuoni e dalle 16 il finimondo: un violentissimo temporale ha investito varie zone di Roma, causando danni e non pochi disagi.
Il temporale è stato accompagnato da violente raffiche di vento, da piogge torrenziali e persino da grandine di media-grossa taglia. La linea B della Metro è rimasta bloccata tra Castro Pretorio e Laurentina, mentre un grosso pino è stato sradicato in via Tiburtina.
Ancor più drammatica la situazione presso il Lago di Bracciano, dove le motovedette dei Carabinieri e i volontari della Protezione Civile hanno prestato soccorso ad almeno 30 persone. Secondo alcuni, nell’area si è abbattuta una vera e propria tromba d’aria che ha rovesciato diverse barche a vela, mentre è stata ritrovata l’imbarcazione che mancava all’appello e per la quale si è temuto il peggio – un catamarano con due persone a bordo (illese). Fonte immagine Romatoday