Vi avevamo già preannunciato che l’Estate ha ancora qualche munizione da spendere, nonostante abbiamo ormai definitivamente archiviato quella grande volata finale del caldo che si è dovuta sopportare a fatica fino allo scorso week-end, senza che nessuna zona d’Italia sia stata sostanzialmente risparmiata. Le correnti atlantiche sono entrate in grande stile e hanno portato ovunque refrigerio, ma nei prossimi giorni tenderanno anche di abbassare le difese dell’anticiclone mediterraneo che, pur perdendo lo smalto dei tempi migliori, mantiene la propria solida presenza su tutto il nostro Paese.
Le onde atlantiche, sempre più decise a scendere di latitudine, incorreranno però in una ricaduta, con l’approfondimento di un nucleo depressionario al largo del Portogallo, sormontato da una saccatura. Si avrà quindi quella che avevamo paventato come “lacuna portoghese” e sarà inevitabile la risposta dell’alta pressione africana, che tornerà a rimontare dalle latitudini sub-tropicale verso l’Italia, apportando una nuova offensiva del caldo che, sul finire della settimana, dovrebbe limitarsi ad interessare in modo più diretto le regioni centro-meridionali, con maggiore entità per quel che riguarda le Isole Maggiori.