L’analisi dell’immagine satellitare odierna è assai interessante sotto diversi aspetti. Quel che balza subito all’occhio è la differenza configurativa tra l’Europa occidentale e i Paesi centro orientali. Inseriamoci anche l’Italia, che al momento rappresenta la zona di confluenza tra due distinte circolazioni.
Da un lato troviamo l’Alta delle Azzorre, la cui presenza è testimoniata dai cieli sereni che dall’Atlantico si estendono alla Penisola Iberica e parte della Francia. Dall’altro lato, invece, notiamo una complicata situazione ciclonica: vi sono depressioni in prossimità dell’Islanda, un’altra è sulla Bielorussia, un’altra ancora sta provocando una severa ondata di maltempo sul comparto Ellenico.
Quest’ultima è la stessa che ieri causava forti precipitazioni tra Calabria e Sicilia, con le ben note abbondantissime nevicate sui principali rilievi.
E’ lecito domandarsi se l’Anticiclone sta per invaderci o se l’aria fredda che si sta accumulando a due passi dall’Italia avrà modo di continuare ad interessarci. Or bene, diciamo che sino a Natale sarà una lotta piuttosto aspra, con prevalenza a tratti dell’uno a tratti dell’altro. Oggi, ma più domani, la propaggine anticiclonica avrà modo di dispensare condizioni di bel tempo in mezza Italia. Sicuramente splenderà il sole su tutto il Nord e nelle Centrali tirreniche. Sardegna compresa. Attenzione però alle estese gelate che anche in queste ore stanno coinvolgendo numerose città di pianura e vallive.
La nuvolosità continuerà a stazionare nelle regioni del medio-basso versante Adriatico, con anche qualche debole nevicata residua su Abruzzo, Molise e sul Gargano. Annuvolamenti più minacciosi coinvolgeranno la Sicilia settentrionale ed anche in quel caso potrebbero esserci residue precipitazioni. Le nevicate cadranno a quote relativamente basse. La cosa interessante, al di là del freddo che continuerà su gran parte del Centro Sud, è che il vento soffierà con intensità tra il moderato e il forte da N/NE.
Raffiche di foehn sono attese sulle zone alpine centro occidentali, senza escludere rinforzi di burrasca. Ciò determinerà la presenza di nubi e fioccate sui confini, con possibilità di occasionali sconfinamenti sui fondivalle. Infine segnaliamo un netto rialzo termico, le massime in particolare, su Nordovest e Sardegna. Sarà un rialzo temporaneo, ma che potrebbe risultare ancor più accentuato nella giornata del venerdì.