Dopo il mancato record alla base russa Vostok, è quella americana di Amundsen-Scott a stabilire il nuovo limite di ottobre. Al Polo Sud geografico infatti, il giorno 4 la temperatura minima si è abbassata a un eccezionale -72,0 °C superando il -71,3 °C toccato appena due anni fa, ovvero il 3 ottobre 2005. È quasi una gara all’ingiù, quella che si sta registrando in Antartide: nelle aree più elevate e continentali del plateau, infatti, il 2 ottobre si era arrivati a -74,7 °C (Vostok) e a -74,2 °C (Dome Argus).
All’esordio della stagione di transizione (la primavera antartica), ad Amundsen-Scott temperature inferiori ai -70 °C sono rarissime. Ecco, a partire dal 1957, il quadro cronologico degli eventi:
3 ottobre 1977 -70,0 °C
4 ottobre 1977 -70,6 °C
2 ottobre 1980 -70,1 °C
1 ottobre 1983 -71,1 °C
3 ottobre 2001 -70,0 °C
2 ottobre 2005 -70,4 °C
3 ottobre 2005 -71,3 °C
4 ottobre 2007 -72,0 °C
Singolare notare come il primo e secondo gruppo di episodi siano entrambi racchiusi in un arco temporale di sei anni (1977-’83 e 2001-’07), quasi esistesse un ciclo climatico che li determini.
Al di là delle suggestioni, va detto che nel 2005, dopo un inizio freddo, ottobre diede luogo a una sequenza di temperature massime inusuali, che portarono la media mensile a -48,8 °C (+2,6 °C sulla normale). Al contrario, l’ottobre 2006 esordì senza valori eccezionali, ma il freddo si protrasse in una serie di record giornalieri che fecero toccare alla media mensile -55,8 °C (-4,4 °C sulla normale). Stranezze del clima, rispetto a cui sarà interessante seguire l’andamento di questo ottobre 2007.