L’Europa continua ad essere interessata da aria fredda nel settore russo, più mite, ma non troppo in quello occidentale. L’aria fredda di origine artico-russa ha scelto la via dei Balcani, avendo la strada sbarrata ad ovest da un Atlantico attivo. Nei giorni scorsi infatti freddo e neve hanno interessato Bulgaria e Grecia nonché il Sud Italia. A Sofia la temperatura è scesa fino a -20°C, la neve ha imbiancato diverse città greche, facendo l’apparizione fin su Atene.
Oggi un fronte freddo, pilotato da un minimo baltico, è addossato alla catena alpina e sta determinando diffuso maltempo sulla Germania, dove in prevalenza nevica con temperatura sopra gli 0°C, mentre la pioggia cade sull’ovest della nazione.
In Italia la disposizione delle correnti dai quadranti settentrionali sta portando invece cieli sereni al nord e temperature miti, specie al Nord Ovest. In queste ore Milano e Torino misurano +10°C, Genova +14°C (moderato effetto föhn). In forte attenuazione il freddo anche al Sud, dove ad esempio Reggio Calabria misura +17°C contro una massima di appena +7°C due giorni fa; qui permane però dell’instabilità.
Cambio di circolazione in Grecia, dove non soffiano più i venti da nord, disponendosi da occidente, con la temperatura che è risalita ad Atene a +11°C (massima di ieri +5.4°C, minima di stanotte -0.4°C). Il freddo rimane confinato alla Grecia settentrionale dove Salonicco misura ancora +1°C dopo minima notturna di -4.6°C, alla Macedonia, con neve a Ocrida. Piove invece sulle coste ioniche, a Corfù, Patrasso e Zante.
Si alzano le temperature anche in Bulgaria dopo il gelo dei giorni scorsi, ma iniziano i fenomeni nevosi nell’ovest della nazione con temperature in forte rialzo dappertutto, a Burgas passate in poche ore da -10.2°C a +5°C, a Sofia da -8.3°C a -1°C. Simile la situazione in Romania con neve ad Arad e Craiova, mista a pioggia a Timisoara e con Bucarest passata dai -13°C notturni ai 0°C attuali.
Anche la Serbia è interessata da condizioni meteo perturbate, con nevicate nel sud della nazione e temporali sul Montenegro; pioggia cade mista a neve su Sarajevo, in Bosnia. E’ mite e soleggiata invece la giornata in Croazia, con temperature attorno ai +10°C sulle coste dalmate e istriane.
Nella Mitteleuropa prevalgono condizioni di tempo perturbato, sempre a causa di quel vasto vortice ciclonico con perno nel Baltico occidentale, tra Danimarca, Svezia, Germania e Polonia. Nevica in gran parte della Repubblica Ceca, nell’Austria centrale, localmente sull’Ungheria, sulla Polonia settentrionale, ovunque con temperature attorno agli zero gradi, spesso anche positive. C’è infatti aria fredda in quota, -35°C a 500 hPa (5200 metri), -5/-8°C a 850 hPa (1250 metri) e ciò determina la possibilità di nevicate anche con temperature al suolo positive.
Condizioni perturbate che ritroviamo un po’ su tutta la Scandinavia, con la neve che cade copiosa sulla costa atlantica norvegese fino a Tromso e che è caduta nelle ore scorse anche ad Oslo; in Svezia un po’ in tutte le principali città, da Stoccolma a Goteborg fino a Malmoe; in Danimarca dove cade mista a pioggia a Copenaghen ed Alborg; in Finlandia dove le temperature sono notevolmente più basse che altrove, pari a -10°C ad Helsinki e a -15°C a Jyvaskyla; sulle Repubbliche Baltiche e fino in Bielorussia a Minsk.
Continua a fare molto freddo in Russia. La temperatura è scesca ancora stanotte a -26°C a Mosca, con punte vicine ai -40°C a nord est della capitale. E’ la seconda fase molto fredda dell’inverno russo dopo quella avuta nella seconda parte di gennaio, un inverno crudo come non capitava da diversi anni, particolarmente nel sud della nazione, dove ad esempio a Krasnodar, dopo i record del freddo di gennaio, sta ora copiosamente nevicando.
Rispostandoci ad ovest forte instabilità la ritroviamo in tutta la zona che dall’Olanda si estende al Belgio e alla Francia nord-orientale. Nevica a Reims, a Strasburgo, in Lussemburgo, nelle Ardenne belghe e nel nord olandese, con temperature ovunque positive almeno a quote pianeggianti. In Francia il tempo è soleggiato e mite solo al sud.
Non fa caldo nemmeno in Gran Bretagna, ma nemmeno freddo. Le condizioni del tempo non sono quelle tipiche di queste zone, sono infatti anticicloniche, con cieli poco nuvolosi, aria fredda presente in quota ed umidità piuttosto bassa.
La nazione europea più mite è senz’altro la Spagna, dove le condizioni del tempo sono generalmente buone e le temperature ovunque attorno ai +15°C, con punta di +18°C a Malaga.
Le previsioni per tutta Europa le potrete consultare a partire da questo indirizzo:
https://www.meteogiornale.it/forecast/europe/index.php