L’evento del giorno
Anche oggi c’è tanto da dire sul tempo che fa e che farà nei prossimi giorni. Intanto parliamo della neve, che finalmente è caduta copiosa in molte località padane, con accumuli anche di 10/20 cm, mentre sono stati maggiori gli apporti di neve in varie zone pedemontane. Si parla di mezzo metro di neve nel biellese, così nell’alto vicentino.
Considerazione
La nevicata che ha interessato il Nord Italia conferma quello che più volte abbiamo detto, che l’inverno non era finito e che stavamo attraversando un periodo di calma atmosferica, che rientra nella normalità delle fluttuazioni climatiche dell’ultimo ventennio.
Anche lo Scirocco che sta irrompendo nel Mediterraneo centrale e che raggiungerà il suo culmine nella giornata di domani, fa parte della norma.
Tempo osservato al Nord
Si sta concludendo la fase di maltempo, anche se nevica in varie località, in altre, specie orientali, soffiano forti venti orientali.
*Temperature minime della notte in alcune località campione (dalle ore 00.00 alle 9.00) in °C. Fra parentesi a differenza sulla media della decade:*
Milano 0 (-0,4), Torino 0 (0,7), Genova 4 (-2,4), Piacenza 1 (1,9), Novara 1 (2,4), Bergamo -1 (-1,1), Brescia -1 (-0,4), Bolzano 0 (2,1), Venezia 1 (0,5), Treviso 2 (2,4), Bologna 0 (-0,9), Udine 3 (2,7), Trieste 4 (-0,1).
Le temperature minime della notte, considerato il cielo coperto, sono state in linea con la media del periodo. Oscillazioni dalla norma di 2°C confermano che i valori si sono allineati a quelli medi.
Tempo osservato al Centro e Sardegna
Smette di piovere ovunque. Si aprono schiarite sul Centro Italia, mentre in Sardegna arriva lo Scirocco ed il cielo si colora di arancione.
*Temperature minime della notte in alcune località campione (dalle ore 00.00 alle 9.00) in °C. Fra parentesi a differenza sulla media della decade:*
Firenze 5 (2,3), Ancona 8 (5,9), Grosseto 4 (0,9), Pisa 5 (1,8), Perugia 6 (4,6), Viterbo 5 (3,2), Roma 8 (5), Campobasso 4 (2,3), Alghero 4 (-1,8), Olbia 3 (-3,2), Cagliari 6 (-0,0).
Nella notte le minime sono state generalmente superiori alla media per la presenza di nubi. I valori registrati possono considerarsi comunque normali.
Tempo osservato al Sud e Sicilia
La mattina sta divenendo mitissima, specie in Sicilia dove si ha notizia di punte di 20°C. Anche queste temperature, derivanti dall’impennata termica provocata dallo Scirocco, possono essere definite allineate alla norma.
*Temperature minime della notte in alcune località campione (dalle ore 00.00 alle 9.00) in °C. Fra parentesi a differenza sulla media della decade:*
Bari 10 (5,2), Brindisi 12 (5), Napoli 11 (6), Potenza 6 (4,5), Crotone 12 (6,6), R. Calabria 11 (2,8), Palermo 16 (5,8), Catania 7 (1,1), Trapani 13 (4,8).
Tutte le località hanno segnato minime più alte della media di circa 5°C.
Analisi al suolo e dei fronti
Una profonda area di Bassa Pressione è in formazione su Gibilterra e sta per influenzare l’Italia con intense correnti meridionali. Sulla Polonia è presente un’area di Alta Pressione che determina un forte gradiente barico. Un fronte freddo interesserà marginalmente le Venezie, respingendo temporaneamente verso sud, gli effetti dell’avvezione calda in corso.
Analisi in quota
Un modesto cuneo anticiclonico si estende dal Sahara verso il Sud Italia e la Sicilia, le regioni occidentali italiane sono interessate da un’area ciclonica attiva sulla Penisola Iberica.
L’Italia vista dal satellite
Un sistema nuvoloso compatto interessa gran parte delle regioni del Nord, mentre sulle altre regioni, gradualmente ci si sposta verso il Sud, si aprono temporanee schiarite e la nuvolosità è stratiforme.
Dal satellite è visibile un banco di polveri sospese sui cieli della Sardegna, che deriva da una tempesta di sabbia che si è verificata circa 24 ore fa nel Sahara.
Progetti del tempo per i prossimi giorni
E’ finito il periodo di stabilità, le condizioni meteo saranno caratterizzate da una crescente instabilità per la graduale espansione verso l’Italia della depressione spagnola.
Nei primi giorni della prossima settimana saremo interessati da aria fredda artica attiva, che causerà un nuovo e generale calo termico e precipitazioni.