PREVISIONI METEO: il territorio statunitense è stato battuto da ondate di freddo e neve (sul lato occidentale) e da ondate di caldo di proporzioni eccezionali (sul lato orientale), a testimonianza di come il clima statunitense presenti delle anomalie e dei contrasti che sono quasi inconcepibili per un continente come quello europeo, circondato dai mari e sottoposto all’effetto mitigatore della Corrente del Golfo.
Comunque sia, se le mappe dei modelli matematici confermeranno la prossima evoluzione, una massa di aria fredda di origine artica investirà gli Stati Uniti a partire dalla zona nord occidentale, per poi estendersi alla parte centrale ed infine nord orientale, nel periodo che va da mercoledì prossimo 9 Ottobre fino a domenica 13 Ottobre.
La massa fredda sarà consistente, forse di portata eccezionale per la prima decade di ottobre, visto che le anomalie termiche, previste a 1500 metri di quota, raggiungeranno i 22/23°C al di sotto della norma mensile.
Tale massa sarà accompagnata da pesanti nevicate che interesseranno dapprima la zona di nord ovest, poi gli stati centrali, ed infine la zona dei Grandi Laghi, lasciando su questi ultimi luoghi un clima freddo già di stampo invernale.
Saranno così ulteriori anomalie termiche e forse nuovi record che si andranno ad aggiungere a quelli raggiunti nei giorni passati.