POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 18 GIUGNO
In varie occasioni, nelle scorse settimane, i colleghi hanno esposto delle linee guida orientate verso scenari meteo climatici fortemente estive durante la seconda metà mensile.
Effettivamente, carte alla mano, qualcosa d’interessante potrebbe accadere a partire da metà giugno. A quanto pare le depressioni atlantiche, che comunque continueranno a puntare con costanza l’Europa, potrebbero variare la propria traiettoria puntando con più decisione la Penisola Iberica. Ovviamente depressioni in quella posizione non faranno altro che incentivare l’Alta africana, che in tal modo potrebbe puntare l’Italia e l’Europa orientale.
Tale dinamica potrebbe scaturire anche da una ricollocazione barica importante: l’Alta delle Azzorre potrebbe tornare in posizione più consona, mentre un’altra struttura anticiclonica potrebbe prendere piede sull’Europa orientale e da lì propagarsi verso l’Europa settentrionale. In tal modo l’unica valvola di sfogo per eventuali assalti ciclonici sarebbe rappresentata dall’Europa occidentale e in particolare dalla Penisola Iberica.
IL METEO A BREVE TERMINE
Prima di affrontare l’argomento “estate” dovremo occuparci – lo faremo per tutta la prossima settimana – delle condizioni meteo climatiche del breve e del medio termine.
Condizioni che verranno influenzate dal transito di un vortice ciclonico nel cuore del Mediterraneo. Non sarà troppo profondo ma sarà ampio e alimentato da aria fresca. Significa che manterrà in auge condizioni di spiccata instabilità e localmente avremo vero e proprio maltempo. I modelli ad alta risoluzione sono abbastanza espliciti, nel senso che per alcune aree della nostra Penisola lasciano intravedere accumuli precipitativi potenzialmente eccezionali. Ad esempio, su Alpi e Prealpi potrebbero cadere oltre 300 mm di pioggia!
Diciamo che le precipitazioni potrebbero risultare diffuse, così come possiamo dirvi che sul fronte termico dovremo affrontare un’altra settimana di fresco. Le anomalie negative permarranno e saranno localmente pronunciate, il ché – di questi tempi – è sicuramente una notizia.
LA VERA ESTATE
Ormai siamo abituati a immaginare l’Estate rovente, dominata dall’Anticiclone africano. Effettivamente vi sono alcune proiezioni stagionali che evidenziano tale ipotesi nei mesi di luglio e agosto, mentre qualche altra sostiene che la belle stagione potrebbe risentire di una certa dinamicità atmosferica.
A prescindere dalle proiezioni stagionali, la seconda metà di giugno potrebbe realmente riservarci sorprese. Sorprese africane, lo ripetiamo, dettate da quelle variazioni bariche descritte in apertura. Attenzione però, perché se è vero che le depressioni potrebbero nuovamente riprendere la strada iberica, è altrettanto vero che le soluzioni proposte dai principali centri di calcolo internazionali sono un po’ diverse. L’americano GFS, ad esempio, vedrebbe rimonte anticicloniche africane consistenti su tutte le nostre regioni. L’europeo ECMWF, invece, vedrebbe il promontorio africano focalizzarsi maggiormente al Sud e in Sicilia, mentre altrove potrebbero esserci delle influenze cicloniche dettate da un posizionamento un po’ più orientale della depressione iberica.
IN CONCLUSIONE
Prima di poter decretare ufficialmente l’inizio della calda estate dovremo attendere ancora un po’ di tempo. Tuttavia, giusto dirlo, vi sono vari elementi che lasciano intravedere un effettivo cospicuo miglioramento del tempo nel corso della seconda metà di giugno.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina:
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