L’ondata di caldo africano, accompagnata da isoterme altissime di circa 26-27°C ad 850 hPa (1500 metri di altezza), ha determinato temperature molto alte anche al livello del mare, da record in talune località.
Il vento di libeccio, che ha foehnizzato in determinate situazioni favorevoli al fenomeno, ha provocato anche delle temperature minime da record, in quanto ha impedito la dispersione notturna del calore da parte del terreno.
I dati della Protezione Civile calabra confermano queste temperature molto particolari, soprattutto a Capo Spartivento (RC), ed a Cropalati (CS), che hanno presentato una minima notturna di +33,4°C.
Cropalati, con una massima assoluta di +43,9°C, la più alta della Regione, ha avuto anche una temperatura media giornaliera da record di +37,9°C.
Anche Catanzaro ha vissuto la propria giornata da record di caldo, con una minima di +30,0°C ed una massima di +42,1°C.
Botricello, in provincia di Catanzaro, ha avuto una minima di +31,2°C ed una massima di +42,0°C.
Infine, gran caldo anche nella stessa Reggio Calabria, grazie ad una minima di +31,7°C ed una massima di +40,5°C.
Le medie di Luglio di Reggio Calabria sono di circa 10°C inferiori (+21,5°C per le minime e +31°C per le massime diurne).
Altri valori molto elevati sono i +41,3°C registrati a Cosenza, i +41,8°C di Crotone, ed i +43,1°C di Soverato Marina (CZ).