Come nelle attese le regioni settentrionali sono alle prese con una fase di maltempo di stampo quasi autunnale, a causa della risalita dal Mediterraneo di attivi corpi nuvolosi, accentuati dal flusso umido meridionale. Si tratta della stessa perturbazione che ha colpito, con effetti purtroppo ben più nefasti, l’area sud-orientale francese.
Una pioggia continua, a tratti di moderata intensità, sta cadendo in queste ore mattutine sul capoluogo lombardo, in precedenza risparmiato dai maggiori fenomeni. La temperatura si mantiene per ora sotto i 20 gradi ed il totale pluviometrico odierno s’aggira attorno ai 12 millimetri.
Le zone più colpite dalle precipitazioni sono state tuttavia quelle dell’estremo Nord-Ovest: sulla base dei dati censiti dalle rete pluviometrica di Arpa Piemonte, vediamone alcuni di quelli maggiormente degni di nota (totali di pioggia degli ultimi 3 giorni), che riguardano principalmente la fascia pedemontana torinese, dove i fenomeni sono stati esaltati dall’orografia date le correnti da E/SE:
Corio 262 mm
Coazze 231 mm
Bobbio Pellice 229 mm
Sparone 226 mm
Colleretto Castelnuovo 202 mm
Si precisa che la maggior parte del totale di pioggia è caduto nell’arco della giornata di ieri (martedì 15), anche se localmente non mancano picchi notevoli di pioggia (peraltro provvisori) anche in questa prima parte della giornata odierna.
Il richiamo perturbato di matrice sciroccale non ha risparmiato dalle grandi piogge nemmeno una parte del Ponente Ligure, in particolare l’entroterra savonese a ridosso delle Prealpi Liguri. In base ai dati della rete osservativa ARPAL, tra le aree maggiormente colpite dalle precipitazioni vi sono state il Colle Melogno ed il Monte Settepani, ove sono stati censiti dai 150 ai 170 millimetri nelle ultime 24 ore.