Domenica 11 novembre non è stato certo da “estate di San Martino” il clima nella Mitteleuropa. Dopo che la neve era già caduta a Berlino, lasciando uno spessore di circa 1 cm al suolo, sabato, il giorno successivo si sono imbiancate anche le principali città di Austria, Repubblica Ceca e Slovacchia.
A Bratislava, capitale della Slovacchia, alle 10 pioveva con 3°C, mezz’ora dopo acqua mista a neve con 2°C, alle 11 neve tra moderata e forte con 1°C, ancora neve e strade già ben imbiancate mezz’ora dopo, con temperatura scesa a 0°C.
A Vienna la pioggia delle 8, con 2°C, si è trasformata in pioggia mista a neve già 20 minuti dopo, per diventare solo neve dopo le 9, con temperatura scesa a 1°C. Anche qui precipitazione moderata, tale da stendere rapidamente un manto bianco ovunque. Alle 11.20 nevicava ancora bene, con temperatura scesa a 0°C. Alle 0 GMT la colonna d’aria sopra Vienna era già molto fredda, con zero termico a 533 metri e -5,7°C a 850 hpa (1380 m).
Andiamo ora in Repubblica Ceca. A Brno la precipitazione di domenica mattina è stata tutta nevosa. Dopo un assaggio poco dopo mezzanotte, con temperatura 1°C, le schiarite del primo mattino hanno permesso al termometro di scendere fino a -2°C alle 6, quando il cielo si è nuovamente rannuvolato. Alle 8.30 è ripreso a nevicare con buona intensità e temperatura 0°C, condizioni che hanno anche qui favorito un rapido attecchimento della neve.
A Praga, dopo che dalle 5.30 alle 6 è caduta pioggia mista a neve, la neve è caduta, a tratti fitta, dalle 6 alle 9.30 (0°C la temperatura), poi la precipitazione è tornata mista e le webcam della capitale ceca non mostrano, intorno alle 11, neve al suolo. Quasi esclusivamente in pioggia la precipitazione delle 11.30, con termometro salito fino a 3°C.
Alle spalle del sistema perturbato che sta portando le neve a Vienna, Bratislava e Brno il tempo è ancora perturbato ma le temperature sono più elevate e soprattutto in rapido aumento. A Linz, per esempio, c’è stata pioggia mista a neve dalle 4 alle 6, con temperatura in calo da 3° a 1°C, neve dalle 6.30 alle 9.30, con temperatura scesa a 0°C, di nuovo pioggia mista a neve fino alle 10.30, con termometro salito a 1°C. Dalle 10.30 alle 12 la temperatura, pur continuando a piovere, è salita fino a 8°C, con l’ingresso di forte vento occidentale (alle 11.20 2°C con vento variabile a 4 km/h, alle 11.50 8°C con vento da ovest a 41 km/h). A Innsbruck la neve di sabato e della notte tra sabato e domenica (ha nevicato fino alle 5, con 0°C) si è trasformata in pioggia, con il termometro salito dapprima lentamente (2°C alle 10), poi con maggiore decisione all’ingresso delle correnti occidentali (6°c alle 12), comunque meno intense, al suolo, che a Linz.
Al contrario l’avanzamento verso est-sudest del fronte fa ritenere possibile che anche la capitale ungherese Budapest possa essere interessata, nelle prossime ore, da nevicate o comunque da caduta di neve mista a pioggia. Dopo aver toccato gli 0°C alle 7 di mattina, con cielo poco nuvoloso, infatti, il termometro all’aeroporto Ferihegy è salito fino a 3°C alle 11.30, ma contemporaneamente il cielo si è coperto e già nevica poche decine di chilometri a ovest della capitale, dove Gyor era già imbiancata alle 12.