Lunedì si era già formata, nella parte ovest dell’Oceano Indiano Meridionale, una nuova tempesta tropicale. Nel pomeriggio, ora EST, la tempesta, ancora senza nome, era centrata 195 miglia a nordest di Cargados Carajos Shoals (Mauritius). Con venti sostenuti fino a 35 miglia orarie, la tempesta si spostava verso sudovest a 12 miglia orarie. La previsione indicava un rinforzo dei venti e un ulteriore spostamento verso sudovest della tempesta nelle successive 48 ore, con Mauritius a trovarsi proprio sulla traiettoria prevista.
Nel tardo pomeriggio di martedì, ora EST (quindi già nella notte su mercoledì, ora locale), Hennie, come era stato battezzato il ciclone, ancora però allo status di “tropical storm”, era in effetti rinforzato. Il centro della tempesta si trovava 90 miglia a nordest di Cargados Carajos Shoals, con venti sostenuti fino a 45 miglia orarie. Hennie continuava a muoversi verso sudovest a 9 miglia orarie. La previsione continuava a indicare un ulteriore rinforzo e un interessamento molto probabile di Mauritius entro le 48 ore successive.
Alle 6 GMT di mercoledì 23 marzo il ciclone era centrato a 16,3°S 58,5°E, con venti sostenuti fino a 45 nodi (oltre 50 miglia orarie) e raffiche fino a 55 nodi. Per le 18 GMT dello stesso giorno, Hennie, continuando a spostarsi verso sudovest, era previsto centrato a 17,6°S 58,2°E, con vento rinforzato a 50 nodi (65 nelle raffiche). 24 ore dopo, alle 18 GMT di giovedì 24, il bollettino “vede” il “landfall” su Mauritius, con il vento rinforzato a 60 nodi (75 nelle raffiche) e il centro a 20,3°S 57,3°E. Per la precisione il centro del ciclone dovrebbe passare a sole 4 miglia da Port-Louis alle 16 GMT.
Alle 18.30 GMT di mercoledì 23, ora a cui si riferisce l’immagine che alleghiamo all’articolo, Hennie, essendosi spostata più rapidamente del previsto, si trovava centrata a 18,6°S 58,6°E, e già le nubi e le precipitazioni interessavano Mauritius.
Lasciata Mauritius, Hennie dovrebbe rinforzare ancora, raggiungendo lo status di ciclone di categoria 1 alle 6 GMT del 25 marzo (venti sostenuti a 65 nodi, raffiche a 80 nodi), dirigendosi ancora verso sudovest, transitando così a est della Reunion. Distanza minima prevista tra il centro del ciclone e St.Denis 106 miglia alle 23 GMT del 24 marzo.