Maggio aveva presentato un meteo particolarmente freddo e piovoso, mentre giugno è stato esattamente il contrario: un mese caldissimo, secchissimo e soleggiatissimo per molte aree europee.
Anomalie al suolo per il mese di giugno (dal 1° al 27, fonte WeatherBell): caldo molto intenso a nord delle Alpi, sulla Mitteleuropa ed Europa Orientale.
Nei primi 20 giorni il mese è stato fresco e piovoso sul comparto occidentale, con qualche refolo umido anche sul Nord Italia che ha permesso lo sviluppo di temporali abbastanza sparsi, talvolta anche di forte intensità.
In questo scenario meteo è rimasto tagliato fuori il Centro-Sud, alle prese con valori termici sempre molto alti e un soleggiamento pressoché totale.
Nell’ultima settimana, però, un’ondata di calore davvero estrema ha ribaltato completamente il tipo di tempo presente sullo scacchiere europeo occidentale, portando un’ondata di calore storica, la quale in certe zone ha letteralmente sbriciolato record termici plurisecolari.
Anomalie al suolo per l’ultima settimana, fonte WeatherBell: caldo estremo su tantissime aree europee.
I dati ufficiali verranno pubblicati ovviamente una volta concluso il mese, sia a livello italiano, sia a livello europeo, ma ciò non toglie che questo mese di giugno è comunque un’altra prova di fenomeni meteo estremi, non solo temporaleschi, ma anche per quanto riguarda le ondate di caldo, sempre più frequenti, estese e durature.