Primavera, primi caldi. Ma anche temporali. Diciamo che, come vedremo, nel corso della settimana avremo entrambi gli scenari. Prima di tutto di partirà con l’instabilità, instabilità dettata dall’aria fresca che sta affluendo dai quadranti settentrionali e che va a inserirsi in un’ampia circolazione depressionaria che ha preso piede sull’Europa centro orientale. La mappa delle precipitazioni settimanali parla chiaro: avremo piogge, spesso in forma temporalesca, localmente intense.
Stavolta verranno interessate un po’ tutte le regioni, eccezion fatta per le due Isole Maggiori (dove al più potranno manifestarsi locali piovaschi o qualche sporadico acquazzone). I picchi maggiori riguarderanno Alpi e Prealpi con punte superiori superiori a 50 mm (in Lombardia addirittura alcune zone prossime a 100 mm). Ma occhio anche alla dorsale appenninica, in particolare nelle aree centro meridionali (punte di 40-50 mm). Visto che si parla di temporali, dovremo prestare attenzione anche a grandinate e colpi di vento.