Come anticipato nell’ultimo articolo della rubrica, dopo un periodo dominato dal passaggio di fronti perturbati con direttrice ovest-est, si sta determinando un cambiamento nel posizionamento delle figure bariche sull’Europa. Nel nord Atlantico a ovest della Gran Bretagna, si è originata un’area di alta pressione ed aria fredda giunge dalle latitudini settentrionali verso il continente europeo, dove, a partire da oggi, è atteso un calo delle temperature, con l’Italia che rimarrà però ai margini dell’avvezione fredda, maggiormente influenzata dalla depressione basso atlantica che tenderà a muoversi verso la Penisola Iberica.
Questa mattina il sole splende su gran parte dell’Italia, a Milano, a Roma e a Palermo; un po’ di nubi sono presenti lungo le coste del Mar Ligure e dell’Alto Adriatico; le temperature sono abbastanza uniformi tra nord e sud della Penisola, e, laddove splende il sole, comprese tra +15 e 20°C.
In Irlanda e Gran Bretagna giungono intensi venti da nord-ovest, che portano un rilevante calo termico rispetto alle miti giornate precedenti. A Dublino alle 10 di stamane si registravano +6°C dopo una minima notturna di +1°C; cade a tratti la neve sulla Scozia, mentre sull’Inghilterra per ora i cieli sono tra poco nuvolosi e nuvolosi; sempre alle ore 10 risulta coperto a Londra con +8°C.
Cieli nuvolosi in Francia, con temperature mediamente attorno ai +10/11°C, eccetto le coste mediterranee dove vi sono 3/4 gradi in più ma anche vento di maestrale su Marsiglia ed il Golfo del Leone. Cieli coperti, temperature attorno ai +8°C e qualche pioggia sparsa la troviamo in Belgio, mentre in Olanda contesto termico simile (un paio di gradi in meno nel nord della nazione) con qualche schiarita maggiore. La ventilazione è ovunque occidentale o nord-occidentale.
Nella Germania nord-occidentale il tempo è influenzato dall’aria fredda che giunge dal nord, in una situazione depressionaria con minimo posto nel sud Norvegia. Piove quindi con temperature sotto i 10 gradi ad Amburgo, Brema, Hannover e Munster, e piove anche più a sud, fino a Francoforte. Sulla Svizzera sta transitando il fronte freddo che causa instabilità soprattutto sulle montagne, con le temperature che sono di 10 gradi a Ginevra ed 11 a Zurigo.
Spostandoci verso est e verso nord, troviamo cieli grigi su gran parte di Austria, Rep. Ceca, Slovacchia e Polonia, con piogge sparse ma non diffuse, temperature ancora primaverili (ma anche qui è previsto un calo nelle prossime ore) di +9°C a Varsavia (con pioggia debole), +10°C a Praga, +12°C a Vienna e +14°C a Bratislava, e con ventilazione sempre mediamente occidentale.
E’ estremamente variabile il tempo sui Balcani, con schiarite che si alternano ad annuvolamenti e qualche pioggia, in un contesto termico piuttosto mite soprattutto nelle zone in cui splende il sole. A Bucarest alle 11 del mattino vi era cielo poco nuvoloso con +18°C, a Zagabria stesse condizioni ma con +14°C, a Belgrado nuvoloso con +14°C. In Grecia giungono venti da nord per la presenza sull’Egeo di una modesta ansa di bassa pressione. Sono in atto piogge sulla zona di Salonicco, il cielo è nuvoloso su Atene ma la temperature mite, di +18°C, mentre splende il sole su Creta con 20°C.
Nella Penisola Iberica i venti si sono orientati mediamente da est, seguendo il moto rotatorio imposto dall’alta pressione presente sul Golfo di Biscaglia. Ciò determina una maggiore uniformità di temperature tra le zone mediterranee e quelle atlantiche ed infatti alle ore 10 troviamo sole con +18°C a Valencia e +16°C a Lisbona. Un po’ più freddo fa sulle coste atlantiche spagnole, mentre Algarve e Andalusia sono interessate dalla risalita di aria più calda dal Marocco mossa dall’ampia depressione posta in Atlantico, e le temperature superano i 20 gradi sia a Faro che a Siviglia.
La Scandinavia non riesce a ritagliarsi un piccolo spazio di primavera. Nevica ancora stamane in gran parte del centro-nord svedese e nel centro finlandese, ha ripreso a nevicare, seppur misto a pioggia, nella zona di Oslo; i venti ruotano attorno ai due centri di bassa pressione presenti uno sul sud Norvegia e l’altro più ad est, nel Baltico meridionale e che spingono aria più mite e umida di origine atlantica a contatto con quella fredda artica e che, pur apportando un rialzo termico anche consistente specie su Svezia e Finlandia, causano anche diffuse precipitazioni, perlopiù nevose.
Sull’Ucraina è arrivata la primavera: quest’oggi a Kiev la giornata è soleggiata con +15°C, un grado in più è presente ad Odessa. La Russia invece è sempre al freddo sotto cieli grigi: attualmente vi sono 3 gradi a San Pietroburgo e 2 a Mosca.
L’evoluzione del tempo in Europa la potrete seguire a partire da https://www.meteogiornale.it/forecast/europe/.