Un sole splendente ha accolto l’alba di questo giovedì 25 luglio, giornata che ci guiderà verso un weekend durante il quale percepiremo un netto incremento del caldo. L’Anticiclone Africano sta cominciando ad affacciarsi sulle due isole maggiori e nelle regioni meridionali, dove i termometri potrebbero guadagnare un altro paio di gradi. Le massime potrebbero raggiungere picchi di 35-36°C in Sardegna, Sicilia e Puglia, ma non si scherzerà neppure in Val Padana e in modo particolare sull’Emilia Romagna, dove si registreranno valori simili.
Nel frattempo proseguono le infiltrazioni umide sui mari di ponente, in modo particolare sul Ligure dove il Libeccio sta spingendo nubi marittime in direzione dei contrafforti montuosi. Il cielo è nuvoloso in varie località della Riviera, anzitutto su Genova, così come pure sull’alta Toscana. Altri annuvolamenti della stessa natura stazionano tra le coste tirreniche della bassa Calabria e del Messinese.
L’instabilità pomeridiana, l’assoluta protagonista di intere settimane, manifesterà i primi cenni di stanchezza. Non mancherà certo occasione per altri temporali, ma come detto in apertura perderanno intensità e risulteranno più circoscritti. Insisteranno sulle Alpi – soprattutto sui settori orientali – così come pure sull’Appennino Tosco-Emiliano e nelle Marche – dove peraltro si avvicineranno pericolosamente ai litorali.
Altri si manifesteranno a macchia di leopardo lungo la dorsale appenninica e i più intensi dovrebbero coinvolgere Basilicata e Calabria. Andrà meglio nelle due isole maggiori, dove invece sorgerà qualche cumulo pomeridiano ma con probabilità di precipitazioni in netto calo.
Detto delle temperature, concludiamo coi venti che risulteranno spesso deboli variabili, o a regime di brezza nelle ore più calde. Da segnalare rinforzi da ovest su Mar Ligure, alto Tirreno e lungo i litorali del medio versante tirrenico. Sul basso Adriatico e nel Canale d’Otranto, invece, la ventilazione sarà in prevalenza settentrionale.