L’elemento saliente a breve termine.
Si conferma un week end prettamente invernale, dettato dalla presenza di vasta area ciclonica a carattere freddo tra le nostre regioni Centro Meridionali e i vicini Balcani. Sostenute correnti Nord orientali porteranno un sensibile abbassamento delle temperature, vi saranno nevicate in Adriatico a quote alto collinari.
L’elemento saliente a medio termine.
L’ultimo step mensile potrebbe proporre una permanenza ciclonica in sede Mediterranea. Appurata una settimana, quella prossima, per buona parte caratterizzata da meteo instabile per area depressionaria in quota in risalita verso le regioni Settentrionali, si potrebbe successivamente verificare un aggancio della stessa ad opera di correnti Nord Atlantiche. Resta da valutare con attenzione il movimento stesso della vasta depressione presente, ad oggi ancora di difficile ubicazione.
L’elemento saliente a lungo termine.
E’ interessante notare un trend barico votato alla permanenza ciclonica, addirittura alcuni modelli, come l’americano GFS, propendono per ulteriore affondi Settentrionali.
Il trend a lungo termine:
Ipotesi, quella appena descritta, che potrebbe rivelarsi plausibile, specie su dovesse trovare conferma l’isolamento di una vasta cellula anticiclonica tra Penisola Scandinava e Russia Europea.
Elementi di incertezza:
Sottolineiamo ancora una volta quanto sia importate analizzare, e quindi attendere, il movimento della goccia fredda attesa nei prossimi giorni.
Dal posizionamento della stessa, così come dai movimenti anticiclonici tra Atlantico e Penisola Scandinava, andranno a dipendere imprescindibilmente le sorti meteo della prima settimana novembrina.
Fattori di normalità climatica:
Quanto ci apprestiamo a vivere ha ben poco a che vedere con la normalità stagionale. Il calo termico atteso porterà le temperature al di sotto delle medie anche di 10-12 gradi.
Ma quanto emerge da un’analisi ponderata sui principali modelli di previsione, non è da escludere un trend climatico tardo autunnale, con valori che potrebbero permanere sotto media almeno fino alla prima settimana del nuovo mese.
Focus: evoluzione sino al 01 novembre 2007
Chiaro che il primo passaggio previsionale è quello che ci condurrà alla nuova settimana. Giorni nei quali il tema dominante sarà dato dal freddo fuori stagione, enfatizzato da sostenute correnti nord orientali ed annessa circolazione ciclonica tra regioni Centro Meridionali e Balcani. Come detto in sede evolutiva, attesa instabilità “invernale” lungo Adriatico, al Sud e Isole maggiori. Sul lato orientale della Penisola possibili nevicate appenniniche anche a quote alto collinari. Prevalenza di sole al Nord.
A seguire potrebbe permanere un contesto instabile, che tuttavia andrebbe ad interessare il Nord ed i settori tirrenici del Centro. La causa è ascrivibile alla risalita ciclonica dai Balcani verso settori Nord occidentali del Bel Paese. Da valutare poi la permanenza in loco della depressione, che potrebbe subire l’aggancio, pertanto il supporto, di correnti provenienti dal nord Atlantico.
Evoluzione sino al 06 novembre 2007
La prima settimana di novembre potrebbe proporre un nuovo affondo settentrionale, aria fredda dall’Artico potrebbe scorrere sul bordo orientale di una cellula anticiclonica tra Scandinavia e Russia Europea e sfruttare l’aggancio ciclonico presente su Mediterraneo occidentale.
In conclusione.
L’ultimo step previsionale odierno andrà valutato col trascorrere del tempo. Già dalla prossima settimana, quando saranno identificabili i movimenti della goccia fredda sul Mediterraneo, si potrà capire quale sarà il destino dell’ingresso novembrino.