L’asteroide Oumuamua è stato osservato dagli astronomi nell’ottobre 2017, diventando il primo oggetto interstellare visibile a volare attraverso il sistema solare. Si tratta di un oggetto affusolato, lungo 160 metri e largo 30 metri. Ora, dopo esserci passato vicino, si sta allontanando dal sistema solare.
Un team di scienziati britannici, cechi e serbi ha studiato l’asteroide per cercare di capire la sua rotazione caotica che lo distingue dagli altri asteroidi. Le prime osservazioni hanno mostrato che l’asteroide non ruota in modo uniforme, come la maggior parte dei corpi celesti, ma in modo caotico.
L’agglomerato spaziale non ha un periodo costante e un asse di rotazione. La causa di questo movimento potrebbe essere una collisione con un altro corpo, molto probabilmente nel sistema stellare da cui ha avuto origine l’asteroide, dopo di che ha cambiato la sua traiettoria diventando un oggetto interstellare.
I risultati del lavoro sono stati pubblicati sulla rivista Nature Astronomy. Se i calcoli dei ricercatori sono corretti, la rotazione caotica dell’asteroide può durare almeno un altro miliardo di anni. Gradualmente, la tensione superficiale generata in diverse parti dell’asteroide durante la rotazione lo rallenterà.