La massa d’aria fredda artica, che ha interessato l’Italia, tende definitivamente a defilarsi verso est, per l’avanzata di un campo d’alta pressione che inizia a portare un addolcimento termico, ad iniziare dalle regioni di ponente e dalle aree montuose alpine.
In questa giornata di giovedì 15 febbraio le regioni meridionali hanno ancora risentito degli strascichi della circolazione fredda ed instabile, con neve anche a quote basse specie in Lucania, ma a quote localmente di alta collina anche tra Calabria e nord della Sicilia.
Ora il meteo è in ulteriore miglioramento, con l’instabilità che abbandona anche l’estremo Sud. Il vortice ciclonico sfilerà dall’Egeo ulteriormente verso est in direzione del Mediterraneo. La nostra Penisola gode così dell’abbraccio anticiclonico, ma le Alpi sono lambite da una perturbazione con fiocchi sui confini.
L’anticiclone si accompagna ad una massa d’aria più mite, che produrrà un repentino rialzo termico un po’ ovunque. Le temperature subiranno un rialzo notevole prima dei valori massimi e poi nei valori minimi notturni. Questi ultimi aumenteranno nel weekend, perché si avrà un cambiamento meteo.
E’ attesa infatti una perturbazione nel weekend, con associate piogge e primi avamposti già venerdì sul Nord-Ovest e Sardegna. In relazione alla maggiore copertura nuvolosa, le temperature saliranno anche nei valori minimi, in quanto per qualche giorno continuerà ad affluire aria relativamente mite oceanica.