Nella seconda parte di giovedì e nelle prime ore di venerdì, ora locale, vi sono state piogge molto intense nella parte settentrionale dell’Isola del Nord, in Nuova Zelanda. A Tauranga, tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, sono caduti 86 mm. 39 mm anche ad Auckland, la più grande città del paese.
Le città di Paihia, Opua e Kerikeri, sulla Bay of Islands, sono state interessate da un evento alluvionale, con piogge davvero torrenziali. Nelle colline di Puhi Puhi sono stati registrati 366 mm in 38 ore, circa il triplo della media di marzo. A Kerikeri caduti 419 mm in 24 ore, tantissimi ma meno dei 448 mm caduti in sole 7 ore nell’alluvione del 1981. Quanto conservato nel più antico edificio della Nuova Zelanda, il Kerikeri Stone Store, è stato spostato, essendo l’edificio minacciato dall’acqua, nella vicina, come pure quello di un altro edificio storico, la vicina Kemp House. Il maltempo è stato causato dal transito di una massa d’aria molto umida proveniente da nordest che è stato rallentato, facendo persistere a lungo il maltempo, da un vasto anticiclone sulle isole Chatam.
L’ex ciclone tropicale Becky si è indebolito, nel Pacifico Meridionale, giovedì 29 marzo, diventando dapprima “tropical storm”, quindi semplice depressione tropicale. Giovedì alle 12 GMT, Becky, accompagnata da venti sostenuti a 30 miglia orarie, era centrata 80 miglia a nordest di Noumea, in Nuova Caledonia. Becky è prevista in ulteriore indebolimento, fino a dissiparsi quasi completamente venerdì, non prima di aver portato rovesci e vento rafficoso nel sudest della Nuova Caledonia. Intanto, tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 58 mm sono caduti a La Roche, 31 a La Tontouta, solo 16 a Noumea.
Ancora molto caldo nel sudest del Pakistan giovedì 29 marzo. Queste alcune temperature massime: Chhor 39,6°C, Nawabshah 38,4°C, Jacobabad 38,2°C. La media delle massime di marzo a Nawabshah è 33,3°C. Caldo anche nel centro del paese, dove Multan ha raggiunto i 37,0°C, 8,5°C più della media delle massime di marzo.
Continua il gran caldo anche nell’India occidentale, dove giovedì sono state raggiunte, tra le altre, le seguenti temperature massime: Rajkot 41,4°C, Surat 40,8°C, Ahmadabad 40,7°C, Jodhpur 39,9°C.
Piogge torrenziali, alluvionali, hanno colpito parte del nord dell’Argentina e l’Uruguay. In Argentina, nubifragi associati a intensi temporali hanno portato 315 mm di pioggia da lunedì mattina a giovedì mattina a Santa Fe. Di questo grande accumulo, oltre il 60% (198 mm) è caduto in sole 24 ore, tra mercoledì mattina e giovedì mattina. Rosario ha registrato 266 mm tra lunedì mattina e giovedì mattina, mentre nello stesso periodo a Mercedes, Uruguay, sono stati registrati 225 mm.
Venti con forza di uragano hanno investito la Budd Coast, in Antartide orientale, tra mercoledì notte e giovedì, ora locale. Alla base australiana di Casey il vento ha soffiato a oltre 70 miglia orarie (113 km/h) per oltre 15 ore, raggiungendo un picco di 86 miglia orarie (138 km/h). La neve sollevata dal vento ha ridotto la visibilità a zero. La bufera di vento si è accompagnata a temperature tra -2° e -5°C.