Osservando l’immagine del Satellite MeteoSat siamo in grado di scorgere l’esatta collocazione delle principali strutture bariche presenti in Europa. Anzitutto abbiamo individuato l’enorme Depressione Islandese, attualmente composta da tre minimi pressori: il fronte Polare si snoda lungo l’Europa occidentale terminando in Atlantico.
Più a sud, laddove i cieli appaiono limpidi, è presente l’Alta delle Azzorre. Una sua propaggine orientale si estende sin sulla Mitteleuropa, garantendo un miglioramento del tempo anche sulle nostre regioni settentrionali. Nel resto d’Italia è attiva una perturbazione, la cui genesi è direttamente ascrivibile all’imponente attività ciclonica atlantica. Una piccola ondulazione delle correnti d’alta quota ha inserito un’ansa sul nostro Paese, ora in spostamento verso sud.
Procedendo ancor più ad est abbiamo indicato la presenza di un’altra figura anticiclonica, quella che da giorni staziona a ridosso del Mar Nero garantendo condizioni di stabilità su parte dell’Europa sudorientale. Tra Turchia e Medio Oriente scorgiamo invece nubi più compatte ed anche dei temporali, causati dalla goccia fredda creatasi in seguito all’inserimento di quella stessa perturbazione che tra Natale e Santo Stefano investì l’Italia.
Fonte immagine EumetSat 2013, rielaborazione grafica a cura della Redazione del Meteo Giornale.