Abbiamo evidenziato, cercando di rispettare l’esatta collocazione, il Vortice Instabile proveniente dal Nord Atlantico è già in grado d’innescare un vigoroso cambiamento delle condizioni meteorologiche. L’Alta Africana ha modificato la propria struttura, spostandosi evidentemente verso est. Ciò nonostante riesce a mantenere una discreta influenza all’estremo Sud, dove il caldo si farà sentire ancor di più.
Al di sotto del Vortice si scorge un primo ammasso temporalesco, che fin dall’alba generava precipitazioni localmente consistenti in varie regioni del Centro Nord. Il secondo avanza minacciosamente verso le coste tirreniche centro meridionali, chiaro sintomo dell’irruzione d’aria fresca dai quadranti occidentali.
A livello continentale permangono dei blocchi anticiclonici rilevanti: sulla Penisola Iberica, sull’Europa orientale e in Scandinavia. Altrettanto significativa è l’azione depressionaria islandese, che seguita a sospingere impulsi instabili verso quella che presto diverrà una pericolosa goccia fredda mediterranea.