Abbiamo già anticipato che quella appena iniziata sarà una settimana contraddistinta da prevalenti condizioni instabili, soprattutto al Centro-Nord, per la perdurante influenza di una circolazione depressionaria, colma d’aria fredda, centrata appena a nord dell’Arco Alpino (ecco qui le piogge previste nel corso della settimana). La svolta partirà proprio da quest’oggi, con i primi temporali che si sono già manifestati tra Alpi, Prealpi e localmente alte pianure dei settori centro-occidentali. Tra tardo pomeriggio ed ore serali l’avanzata del fronte instabile determinerà l’estensione dei temporali a gran parte del Nord, dove assumeranno carattere localmente anche di forte intensità. Spunti temporaleschi sono attesi anche in Appennino.
La mappa in basso analizza il rischio di temporali, con la previsione di dove potrebbero manifestarsi quelle più intensi in base al thunderstorm index: l’energia a disposizione per la convezione sarà infatti maggiore sulle zone dove possiamo apprezzare le tonalità di colore dal rosso al violaceo. Ci sarebbero quindi tutti gli ingredienti per forti temporali, localmente grandinigeni e associati a colpi di vento, anche in pianura e coste dell’Alto Adriatico, tra pomeriggio e sera, dove l’aria più calda ed umida nei bassi strati verrà repentinamente scalzata da quella più fresca. Per la prossima notte non sono esclusi forti temporali marittimi anche lungo la fascia costiera tra Levante Ligure e Toscana.