ALTA PRESSIONE dal cuore caldo Ci fossimo trovati così in piena estate, forse si sarebbero potute misurare temperature non così lontane da quelle record dell’agosto 2003. Una micidiale bolla anticiclonica si è infatti insediata su quasi tutta l’Europa: eloquenti i massimi barici in Germania, fino a 1035 hPa, valori certamente irraggiungibili nel pieno della stagione estiva per il maggiore contenuto di calore in atmosfera.
L’afflusso di masse d’aria moderatamente calde nord-africane ed il successivo schiacciamento delle stesse al suolo, per effetto della forte compressione prodotta dell’anticiclone, stanno producendo un’anomala fase di calore: fra le temperature più significative quelle misurate in Spagna, con massime di 34 gradi raggiunti a Bilbao (effetto di correnti favoniche meridionali) e 33 gradi sull’Andalusia e a Coimbra, in Portogallo. Il caldo si è ulteriormente consolidato sulle restanti nazioni occidentali europee: vale la pena citare i 29 gradi di Parigi ed i 28 gradi di Londra.
Il contesto estivo più eclatante riguarda proprio parte del Regno Unito: le temperature fino a 28-29 gradi in molte zone dell’Inghilterra rappresentano un vero evento, se si considera poi che tutte queste aree non avevano praticamente registrato nessuna ondata particolare di caldo durante l’estate risultata piuttosto fresca. Ma d’altronde l’anticiclone dal cuore caldo si è spinto con forza fino al Mare del Nord e alle zone meridionali di Svezia e Norvegia, come mai era accaduto nel corso di tutta l’estate.