L’alta pressione si va ulteriormente indebolendo a partire dal Nord, dove le prime infiltrazioni di correnti fresche atlantiche hanno già favorito la ripresa dell’attività temporalesca, in sconfinamento fino alla Val Padana. Intanto perde sempre più rilievo quella circolazione ciclonica che per giorni ha insistito sulle regioni meridionali, determinando una situazione favorevole a frequenti acquazzoni.
Per la giornata domenicale vedremo quindi un ulteriore rinvigorimento del’instabilità sul Nord Italia. I fenomeni, dapprima sulle Alpi, potranno propagarsi e risultare intensi anche in pianura, tra Lombardia e soprattutto Triveneto oltre alla bassa piana emiliana, senza escludere grandinate. Rovesci più isolati lungo l’Appennino, specie sul settore meridionale. Il meteo soleggiato non mancherà lungo le spiagge.