Viatico africano, ma prima qualche giorno gradevole:
Il consolidamento anticiclonico è già cominciato. Non al Sud, neppure in Sicilia, là l’Alta Pressione non è mai andata in crisi. Al Centro sì, sta riportando il sole, al Nord un po’ meno perché c’è ancora una leggera influenza di una vasta Bassa Pressione ubicata poco oltre le Alpi. Area ciclonica che ancora per qualche giorno, anche per via della disposizione anticiclonica, convoglierà in Italia correnti più fresche che manterranno le temperature grosso modo in linea con la norma stagionale.
Quando comincerà il caldo?:
Sicuramente nel fine settimana e seguirà due step. Inizialmente la bolla Sahariana dovrebbe lambire Isole e Meridione, dopodiché potrebbe variare l’asse d’inclinazione strutturale e il fulcro principale dell’Alta Pressione dirigersi in direzione dell’Europa centrale. Là troverebbe tra l’altro un’altra figura stabilizzante, prettamente continentale, con la quale potrebbe unirsi formando un connubio piuttosto coriaceo.
Incertezze sulla durata:
Basandoci sulle principali proiezioni modellistiche possiamo asserire che l’ondata di caldo potrebbe durare più di una settimana. Seguendo i dettami dei due più autorevoli Modelli – l’europeo ECMWF e l’americano GFS – potrebbe addirittura spingersi sino alla conclusione d’Agosto.
Al Nord sarà caldo afoso:
A Luglio accadde che un mix anticiclonico continentale-africano creò, persistendo a lungo tempo, uno schiacciamento al suolo dell’aria rovente. Il ristagno nei bassi strati, coadiuvato da una crescita dell’umidità, fece sì che la calura diventasse afosa. Ora, se le proiezioni odierne trovassero riscontro, si andrebbe verso scenari non dissimili. Anzi, sembra che il caldo possa diventare forte e sostenuto più al Nord che al Sud Italia.
Quanto cresceranno le temperature?:
Le proiezioni termiche per le varie località peninsulari indicano valori ben oltre la media stagionale. Si parla di un’anomalia positiva anche di 5/7 gradi su molte regioni.
Focus: il tempo sino al 29 agosto 2010
Sino a giovedì le condizioni climatiche saranno tutto sommato gradevoli. Venti occidentali o settentrionali favoriranno un contenimento termico entro valori grosso modo normali. Il tempo sarà bello al Centro Sud e nelle Isole, un po’ di nuvole sparse transiteranno ancora al Nord Italia e causeranno annuvolamenti più vivaci sulle Alpi. Nubi associate ad altri episodi instabili.
Durante il fine settimana via all’ondata di caldo. Inizialmente interesserà soprattutto le Isole e il Sud, con picchi anche di 39/40 gradi su qualche zona. Il rialzo termico interesserà comunque in modo significativo anche le zone interne del versante tirrenico e la Val Padana. Ma sarà la prossima settimana che probabilmente cominceranno le vere sofferenze. Perchè il caldo diverrà persistente, non avremo alcun ricambio d’aria se non forse al Sud Italia. Calura che in Val Padana e nelle centrali tirreniche potrebbe divenire afosa e risultare più forte che sul resto del Paese.
Evoluzione sino al 03 settembre 2010
Cenni di sblocco sembrano giungere a Settembre e potrebbero essere favoriti da un abbassamento delle perturbazioni atlantiche sull’Europa centrale. Inizierebbe così il processo d’erosione dell’Anticiclone africano.
In conclusione.
Ipotesi, paure, chiamatele come preferite. E’ certo che le proiezioni della scorsa settimana non erano campate in aria, tutt’altro. Per chi dava già per spiacciata l’Estate, dovrà ricredersi.