Quest’anno scrivere di meteo avverso, o estremo è divenuto comune. Tutti i giorni sono disponibili a decine le nuove notizie che da qualche parte d’Europa o del Mar Mediterraneo c’è stato un fenomeno atmosferico molto intenso.
Poi ci sono le previsioni dei super calcolatori a tratti inquietanti, e ancora le tante notizie che giungono dal Pianeta.
Ci chiediamo se ad amplificare l’informazione sia realmente, come sostengono non pochi, il gran numero segnalatori che con l’ausilio di smartphone pubblicano nei social network un’informazione che in passato nessuno avrebbe avuto notizia, oppure se realmente il meteo è più estremo.
È un interrogativo la cui risposta non c’è, perché l’influenza dei social network nella diffusione delle notizie è la maggiore mai avvenuta ad oggi, tanto che anche i mass media ormai usano immagini e video per documentare un evento.
Ora come ora possiamo dire che continua nel Mediterraneo occidentale e parte dei nostri Mari, la genesi di nubi temporalesche foriere di temporali di intensità ragguardevole.
In queste ore del mattino, l’ennesimo temporale si abbatte nell’area di Cagliari, ma è in Tunisia che si sta verificando un’ondata di maltempo che potrebbe determinare alluvioni lampo. Qui i temporali sono autorigeneranti e di forte intensità, e stanno rilasciando ingentissime piogge.
Cagliari e la Tunisia sono terre dove in media piove poco, eppure di questi tempi giungono sovente notizie di diluvi di questi tempi. E’ quindi eloquente, qualcosa nel meccanismo del tempo atmosferico è divenuto eccessivo e persistente, e non è a causa dei social network.
E nel frattempo continua a non piovere al Centro Nord, tranne alcune eccezioni, e dove cade la pioggia, avviene il solito diluvio come è accaduto in Romagna questi giorni, ed una settima fa nell’ovest della Liguria, dove è piovuto davvero tantissimo, fino a 150 millimetri di Romagna e 250 millimetri in Liguria.
Nel frattempo anche oggi sarà una mitissima giornata d’Ottobre.