Il trend meteo diffuso dall’Aeronautica Militare con validità 30 giorni propone condizioni climatiche invernali. Questo emerge dalla lettura del bollettino.
Sono previste oscillazioni termiche e di pressione, tutto sommato abbastanza in linea con la media, anche se il termine sopra la norma viene indicato di frequente.
Per ora il trend non vede niente di eclatante. Ma ve lo anticipiamo, noi faremo delle analisi e indagini per analizzare con maggiori specificità l’evoluzione.
Uno sguardo alle prossime settimane, periodo: 24 Dicembre 2018 – 20 Gennaio 2019
(EMISSIONE venerdì 21/12/2018 – PROSSIMA EMISSIONE venerdì 28/12/2018) Il carattere caotico dell’atmosfera comporta che le previsioni meteorologiche con indicazioni di dettaglio sull’evoluzione del tempo in singole località (previsioni di tipo classico), possano estendersi temporalmente solo a pochi giorni; oltre tale termine la previsione risulta inaffidabile. Le previsioni a lunga scadenza costituiscono l’ultima frontiera della meteorologia nel settore delle previsioni operative. Sono il risultato di una filiera articolata di processi che sono resi possibili grazie all’impiego di potenti calcolatori elettronici, di complessi modelli fisico-matematici che simulano più volte contemporaneamente (ensemble) il comportamento del Sistema atmosfera-oceano, ma anche dell’elaborazione di un massiccio flusso di dati meteo-marini. Infine, l’esperienza e l’interpretazione dell’uomo, in termini meteo-climatologici, gioca un ruolo altrettanto importante. Tuttavia, le previsioni a lungo termine sono molto diverse da quelle di tipo classico, in termini di dettaglio e di affidabilità, in quanto non forniscono l’evoluzione del tempo in singole località e/o in specifici istanti del giorno. Forniscono invece delle indicazioni probabilistiche dell’eventuale scostamento di un parametro meteo, in un determinato periodo, rispetto ai valori medi climatologici. Le previsioni che seguono rappresentano quindi delle tendenze dell’andamento atmosferico atteso e, pertanto, esprimono delle indicazioni di massima di ciò che possiamo ragionevolmente aspettarci nel periodo e nell’area indicata. (Prossima emissione, venerdì 28 Dicembre 2018).
24 – 30 Dicembre 2018
Durante la settimana di Natale, sull’Italia si instaura un campo di pressioni con valori più alti rispetto alla media del periodo. Per quanto riguarda le precipitazioni queste risulteranno al di sotto rispetto al periodo di riferimento su tutto il Paese, mentre le temperature saranno superiori al Nord, Sardegna e Puglia settentrionale. Una veloce irruzione di aria fredda interesserà le regioni adriatiche comportando un rapido ma temporaneo abbassamento delle temperature tra il 24 e 25 dicembre 2018.
31 Dicembre 2018 – 06 Gennaio 2019
Nella settimana di Capodanno il campo di pressioni presenta un segnale in linea con media climatologica del periodo. Le precipitazioni risulteranno ancora sotto media al Centro e al Nord mentre rientreranno nella media al Sud. Le temperature tenderanno a rimanere sopra media sull’arco alpino e sotto media al Sud e in Sardegna.
07 – 13 Gennaio 2019
Durante la terza settimana il campo di pressioni assume valori inferiori alla media. Pertanto le precipitazioni risulteranno al di sopra della media attesa su buona parte del Paese. Per quanto riguarda le temperature, queste avranno valori in linea con il periodo ad eccezione del Sud ove risulteranno al di sopra.
14 – 20 Gennaio 2019
Nell’ultima settimana il segnale relativo alla pressione risulta meno indicativo, con valori inferiori alla media limitatamente all’area centrosettentrionale del Paese. Il valore relativo alle precipitazioni risulta piuttosto debole con quantità che probabilmente tenderanno a risultare sotto media. Molta incertezza anche riguardo le temperature con valori che potranno risultare superiori alla media su tutto il territorio.
Fonte meteoam.it