Dalla foresta del monte Nevoso si scorge la cima più alta delle Alpi Giulie, il Tricorno (Triglav, 2863m)
Nonostante il sole, parecchia neve resiste dai 1300m
Le panchine estive sono poco utilizzabili in questo bizzarro inizio giugno 2006.
Per curiosità, notiamo, sullo sfondo, il mare del Golfo di Trieste, non certo lontanissimo.
Nella direzione opposta apprezziamo l’esteso innevamento anche nella regione montana che circonda il Golfo del Quarnero, quest’ultimo già invaso dai turisti del sole e del mare. In evidenza, da sinistra, il Risnjak (1528m, Croazia) e lo Snjeznik croato (1506m), tra le cime più note del Gorski Kotar.
Foto di Stefano Zerauschek
Pubblicato da Stefano Zerauschek
Dalla foresta del monte Nevoso si scorge la cima più alta delle Alpi Giulie, il Tricorno (Triglav, 2863m) Nonostante il sole, parecchia neve resiste dai 1300m Le panchine estive sono poco utilizzabili in questo bizzarro inizio giugno 2006. Per curiosità, notiamo, sullo sfondo, il mare del Golfo di Trieste, non certo lontanissimo. Nella direzione opposta apprezziamo l’esteso innevamento anche nella regione montana che circonda il Golfo del Quarnero, quest’ultimo già invaso dai turisti del sole e del mare. In evidenza, da sinistra, il Risnjak (1528m, Croazia) e lo Snjeznik croato (1506m), tra le cime più note del Gorski Kotar. Foto di Stefano Zerauschek Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Stefano Zerauschek Inizio Pagina