Quando compaiono, si hanno tempeste di neve o piogge torrenziali, venti di uragani e conseguentemente gravi danni nelle zone colpite.
Stavolta il perno della Bassa Pressione è collocato sul New England e la tempesta ingloba sei stati: Maine, New Hampshire, Vermont, Massachusetts, Rhode Island, Connecticut. I venti violentissimi hanno già contribuito alle inondazioni delle zone costiere e alla rottura di decine di alberi. Notevoli anche i disagi nei trasporti, specie in aria.
Martedì 21 ottobre sulla costa del New Jersey sono caduti localmente 190 mm di pioggia, con conseguenti allagamenti. Mercoledì 22 ottobre la tempesta si è diretta nella regione del New England, demolendo la vegetazione, le linee elettriche e lasciando senza corrente 70.800 famiglie negli stati del Connecticut, Maine, Massachusetts, New Hampshire e Rhode Island.
Nelle contee di Bristol e dell’Essex (Massachusetts) le scintille dai cavi rotti hanno provocato incendi e diversi edifici sono stati danneggiati dai crolli del pali e dei rami d’albero. Nella contea di Middlesex, un albero è crollato su quattro auto ma fortunatamente al loro interno non c’era nessuno.