E’ sufficiente osservare la mappa ad 850 hPa della giornata di ieri, 22 settembre, alle ore 12 UTC, per verificare come la “bolla calda” in risalita dalla Spagna verso nord, si sia isolata al centro dell’Europa, nel cuore della cellula anticiclonica di origine africana stazionante sulla zona.
I radiosondaggi hanno evidenziato valori davvero eccezionali per essere nella terza decade di settembre: +19°C a 1510 metri di altezza sono stati rilevati infatti a Stoccarda, +17°C ad Emden, nella zona settentrionale, e +16°C a Lindenberg.
E così anche le temperature al suolo si sono “adeguate” a quelle di una giornata estiva: la città di Lingen è stata la più calda, toccando i +29,7°C di massima, ma +29,3°C sono stati misurati anche a Kalkar ed a Munstern.
Innumerevoli le località con valori superiori ai +28°C.
A Munstern il mese di settembre non dovrebbe superare i +19,5°C di massima, mentre a Lingen la media delle massime è di +19,2°C.
Si tratta perciò di temperature che ieri, in Germania, hanno fatto registrare valori di circa 10°C superiori alla norma stagionale.
Un netto raffreddamento avverrà nei prossimi giorni, con l’arrivo di una perturbazione atlantica.