L’apertura della stagione del monsone è stato davvero terrificante in India, per effetto del maltempo e dei forti temporali che hanno provocato numerosissime vittime tra le regioni del Bihar e del vicino Uttar Pradesh. Nell’arco di appena due giorni sarebbero ben 98 le persone colpite in maniera mortale dai fulmini e non è un fenomeno così infrequente.
La maggior parte delle vittime stava lavorando nelle aziende agricole all’aperto, in gran parte anche donne e minori. Il maggiore pericoloso è per chi si trova a lavorare nelle risaie allagate, dove l’acqua funge da ottimo conduttore per la scarica elettrica che si propaga molto facilmente. Ad impressionare in questo caso è il numero così alto di morti.