L’estate 2024 ha fatto il suo ingresso in Italia con una forza impressionante, determinando un’elevata variabilità meteorologica tra le regioni settentrionali e meridionali.
L’anticiclone africano, successivo a un maggio caratterizzato da instabilità, ha cominciato a prevalere, alterando il panorama meteorologico della penisola in un mix di caldo intenso e instabilità locale.
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A partire dalla scorsa domenica, le regioni meridionali hanno iniziato a registrare un notevole aumento delle temperature. <strong>La Sardegna, la Sicilia e la Puglia hanno osservato le massime più elevate, raggiungendo quasi i 38°C</strong>. Anche le zone ioniche del Sud non sono rimaste indietro, con valori termici tra i 35 e i 36°C, e le aree interne del Centro Italia hanno toccato punte di 33-34°C.
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In netta controtendenza, la situazione cambia significativamente al Nord, dove una crescente instabilità atmosferica ha contrastato il caldo proveniente dall'Africa. <strong>Le temperature nelle regioni settentrionali sono variate tra i 26 e i 28°C, toccando i 30°C solo nelle aree maggiormente soleggiate</strong>. Questo contrasto meteorologico si intensificherà nei giorni a venire.
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Tra martedì 11 e mercoledì 12 giugno, le previsioni indicano una spiccata dicotomia meteorologica. <strong>Nel Nord Italia, l'instabilità atmosferica continuerà a contenere le temperature su livelli più tipici della stagione</strong>. Contrariamente, <strong>nel Sud l'anticiclone africano intensificherà ulteriormente la sua pressione</strong>. In Puglia, Sardegna e Sicilia, si attendono picchi termici che potrebbero superare i 40°C in alcune zone.
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Questo scenario meteorologico divergente tra Nord e Sud non è semplicemente una curiosità statistica; comporterà delle ripercussioni concrete sulla vita quotidiana. Nelle regioni meridionali, l'ondata di caldo estremo rischia di aggravare le condizioni di salute di anziani e bambini e potrebbe creare significativi stress sulle colture agricole. Al Nord, il meteo più mite sarà più favorevole, anche se l'instabilità atmosferica potrebbe portare a temporali di forte intensità.
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<img alt="Stefano Ghetti" src="https://secure.gravatar.com/avatar/e27ce1e939f54567c86eb0970c60e88f?s=80&d=blank&r=g" height="80" width="80" decoding="async">
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