LUNGHISSIMA STAGIONE DEL MONSONE – Sta destando notevole scalpore tra i meteorologi indiani l’insolita durata del monsone, quel fenomeno ciclico che porta le piogge ed è quindi determinante per la sopravvivenza di milioni di persone. Mai era accaduto da oltre mezzo secolo un fatto del genere. O.P. Singh, responsabile del Centro meteorologico di New Dehli conferma l’eccezionale evento di quest’anno, considerando che è arrivato a metà giugno e la sua conclusione è prevista per metà ottobre. Si tratta del più lungo monsone mai registrato in oltre 72 anni, dal 1941: a stupire quindi non è l’intensità, ma la notevole durata. Oltre a concludersi in ritardo, l’avvio della stagione del monsone, in questo 2013, è avvenuta due settimane prima rispetto al normale.
DEFINIZIONE DI MONSONE – Per la precisione, con il termine monsone non s’intende la pioggia che cade per giorni e giorni, ma è il vento. “Monsone” è una parola persiana che discende dal “mausin” che significa stagione. Il monsone è un vento periodico delle regioni tropicali e subtropicali, in particolare dell’Asia Orientale e Sud-orientale, dovuto principalmente alle differenze di temperatura tra oceani e continenti: il monsone spira d’estate dall’oceano verso il continente, d’inverno dal continente verso l’oceano. La stagione in cui si concentrano le piogge, generalmente tra giugno e settembre, è caratterizzata dal monsone di sud-ovest, un vento carico di umidità proveniente dall’oceano indiano. Il cambiamento di direzione del vento, che avviene in maggio e in ottobre, può essere accompagnato da cicloni tropicali molto violenti
DINAMICA DEL MONSONE – L’alternarsi del monsone invernale secco con quello estivo umido, rappresenta la sola autentica variazione climatica. Le stagioni, in pratica, sono solo due, e non si differenziano tanto per la temperatura (che in genere non varia molto), quanto per la piovosità: una, infatti, è secca, l’altra, invece, è umida. Per secoli gli scienziati hanno seguito la dinamica dei monsoni. Prima dell’era moderna i climatologi hanno potuto prevedere vagamente il tempo e i cambiamenti climatici, ossia come collidono queste forze atmosferiche per provocare i monsoni. Indubbiamente comprendere meglio questo meccanismo è importante perché il regime monsonico scandisce i ritmi di vita di tutta la regione e da esso, dalla sua regolarità, da cui dipende la sopravvivenza di milioni di indiani.