La dominanza dell’anticiclone africano, che persiste da oltre quattordici giorni sull’Italia, sembra prossima a un cambiamento. Le condizioni meteo potrebbero variare a breve a causa dell’arrivo di due correnti fresche dal Nord Atlantico. Tuttavia, è prevedibile che gli effetti di queste correnti saranno marginali sul nostro territorio nazionale.
Infatti, nonostante l’incursione di questi flussi d’aria nordatlantica, difficilmente assisteremo a un refrigerio di lunga durata. Ci saranno alcune ore di meteo più mite, che porteranno a una temporanea diminuzione delle temperature, ma il sollievo sarà fugace.
<h3>Ondate di freschezza in arrivo: cosa aspettarsi</h3>
<p>Il primo impulso fresco atteso influenzerà l’Italia portando un numero significativo di <strong>temporali</strong>, inizialmente al Nord e successivamente al Centro e talvolta anche al Sud. Prevediamo forti <strong>temporali</strong> in regioni come <strong>Puglia</strong>, <strong>Basilicata</strong>, <strong>Campania</strong>, <strong>Molise</strong>, <strong>Abruzzo</strong> e <strong>Lazio</strong> nell'arco delle prossime 24-36 ore. Tuttavia, la riduzione delle temperature sarà modesta, con una lieve attenuazione della persistente <strong>afa subtropicale</strong>.</p>
<h3>Persistenza delle alte temperature ad inizio settimana</h3>
<p>Nella prima parte della settimana saranno ancora presenti temperature elevate da Nord a Sud. Inoltre, nelle principali città italiane, gli <strong>indici di disagio bioclimatico</strong> resteranno alti, mettendo a dura prova la popolazione.</p>
<h3>La seconda onda meteorologica: un breve ristoro</h3>
<p>Fortunatamente, a metà della settimana un'ulteriore perturbazione, diretta verso i <strong>Balcani</strong>, interesserà anche la nostra penisola tra mercoledì e venerdì. Questo flusso d'aria fresca causerà venti sostenuti di tramontana e maestrale sul Centro e Sud Italia, portando a una sensibile riduzione delle temperature e spazzando via la calura africana dal Mediterraneo centrale. Tale sollievo durerà tuttavia solo 2-3 giorni. Dal weekend, infatti, si prevede il ritorno dell’<strong>anticiclone nordafricano</strong>, con un nuovo incremento delle temperature.</p>
<a href="https://news.google.com/publications/CAAqBwgKMKHSoQkw3fGWAg?hl=it&gl=IT&ceid=IT%3Ait" target="_blank" rel="noopener">
<p>Scopri gli articoli di Meteo Giornale su Google News, seguici Gratis!</p>
<div>
<p><img decoding="async" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/0b/Google_News_icon.png" alt="Google News">Segui il nostro feed</p>
</div>
</a>
Raffaele Laricchia
Tecnico Meteorologo certificato e riconosciuto dal WMO (Organizzazione Mondiale della Meteorologia). Dal 2012 redattore e previsore su vari portali web e dal 2021 fondatore dell’impresa Meteo Communication con cui diffonde previsioni del tempo su diverse emittenti televisive.
Le oscillazioni meteorologiche attese, con i loro temporanei benefici, ci ricordano quanto sia variabile e dinamico il meteo. La resilienza umana è messa alla prova dall’anticiclone africano, il quale, nonostante le sue tregue apparentemente promesse dagli impulsi nordatlantici, continua a segnare significativamente le nostre esperienze meteorologiche. In un contesto di cambiamenti climatici globali, questi fenomeni diventano tanto più rilevanti per la loro imprevedibilità e intensità.