E’ stata una domenica infernale in Andalusia. L’alito rovente dell’Africa ha determinato temperature massime superiori ai 35°C, con punte di 40°C in alcune stazioni. Segnaliamo i 40,7°C di Siviglia Est, distante appena 1,3°C dal record europeo di maggio e i 40,7°C a La Aldea de San Nicolas, nelle Isole Canarie.
Considerano la media trentennale di riferimento 1971 – 2000, secondo i dati raccolti dalla rete di stazioni dell’Agenzia Meteorologica Spagnola nella giornata di domenica sono caduti due record assoluti: l’aeroporto di Lanzarote (Isole Canarie) ha registrato la più alta temperatura minima con un valore di 24,8°C , frantumando il record precedente di 23,2°C raggiunto nel maggio 2011. La stazione dell’aeroporto di Tenerife Nord ha registrato un valore minimo di 23,3 °C, scavalcando il record precedente pari a 23.0° C raggiunto nel maggio 1986. La forte ondata di caldo ha sinora provocato due vittime e un’insolita invasione di meduse lungo i litorali dell’arcipelago.
Ma torniamo alla Spagna e diamo uno sguardo alle anomalie termiche nel periodo 6-12 Maggio. Attraverso l’elaborazione grafica della NOAA si evince come tutto il comparto Iberico sia stato interessato da temperature ben oltre la media di riferimento. Nelle aree colorate di rosso l’anomalia è compresa tra i 5 e i 7°C.
Un cambiamento che ha del sorprendente, considerando che il mese d’Aprile si concluse con precipitazioni superiori alla norma e temperature diffusamente al di sotto della media.