Ci sono alcune interessanti variazioni sul tempo settimanale. Sembra infatti che l’Alta Pressione non sia in grado di estendersi con decisione sulle nostre regioni, lasciando il fianco orientale del paese esposto al passaggio di alcune rapide perturbazioni che causeranno condizioni d’instabilità soprattutto lungo l’Adriatico e al sud. Avremo delle precipitazioni anche sui confini alpini, ma sul finire della settimana potrebbe aprirsi la porta Atlantica con l’arrivo di un’ondata di maltempo piuttosto vivace nelle regioni centro settentrionali.
Il tempo lunedì 8 ottobre
Al nord avremo ampi spazi di sereno, ma con tendenza ad un aumento della nuvolosità sui confini alpini dal pomeriggio. Verso sera nuove precipitazioni interesseranno la Valle d’Aosta, in successiva estensione all’alto Piemonte e ai rilievi lombardi.
Al centro ci aspettiamo condizioni di variabilità, con delle piogge a inizio giornata lungo il versante adriatico. Piogge che coinvolgeranno anche il sud e il nord della Sicilia, mentre in Sardegna sarà una discreta giornata autunnale. Le temperature registreranno un calo, complice un afflusso d’aria fresca dai quadranti settentrionali.
Il tempo nei giorni successivi
Come detto in apertura, transiteranno diversi sistemi nuvolosi che causeranno delle precipitazioni sia lungo le Alpi, sia sulle regioni adriatiche e meridionali. Le piogge coinvolgeranno soprattutto i rilievi appenninici e le zone interne adiacenti, pur senza escludere locali sconfinamenti sulle coste.
Vigoroso peggioramento nel corso del weekend
L’avvicinamento di una perturbazione atlantica determinerà un graduale peggioramento fin da giovedì su Liguria e Piemonte, preludio all’ondata di maltempo che dovrebbe materializzarsi nella giornata successiva. Venerdì, infatti, ci aspettiamo condizioni di tempo perturbato al nordovest, con piogge localmente consistenti in graduale estensione al nordest e in Toscana.
La perturbazione si estenderà su tutto il centro nord nella giornata di sabato, determinando precipitazioni diffuse e abbondanti, con le prime copiose nevicate stagionale sui rilievi alpini a partire dai 1800/2000 metri. Al sud e in Sicilia avremo condizioni di variabilità, con tendenza ad aumento della nuvolosità sui versanti tirrenici. I venti si orienteranno inizialmente dai quadranti meridionali, disponendosi successivamente da ovest.