Una profonda depressione proveniente dal Pacifico, si è avvicinata, tra il 22 ed il 23 Febbraio scorsi, sul Golfo dell’Alaska, ove si è stabilita, provocando un afflusso di mite aria oceanica in direzione della parte nord occidentale del Continente Nord Americano.
Ne è derivato un forte aumento delle temperature sul Canada e sull’Alaska stessa.
La città di Anchorage, è risalita sopra lo zero, nei due giorni citati, con minime di +1° e massime attorno ai 4-5°C sopra lo zero, contro una media della temperatura che, in febbraio, dovrebbe aggirarsi attorno ai -10°C per quanto riguarda il valore minimo, e di -3°C per il massimo.
A Juneau, invece, la temperatura massima ha raggiunto, nella giornata di ieri 23 Febbraio, un valore di +12°C, che è circa 11°C superiore alla media mensile, e ad un solo passo dal record assoluto di caldo +13°C.
Niente male neanche il caldo sulla British Columbia, Stato canadese sulla costa del Pacifico.
Qui la temperatura di Vancouver ha toccato i +17,2°C lo scorso 22 Febbraio, contro una media di +7°C.
E’ stato così uguagliato il record storico di caldo del mese di Febbraio per la città.
Le temperature della giornata del 22 Febbraio scorso hanno toccato scarti termici positivi di 12-17°C tra Alaska, Yukon e Columbia Britannica.
Da notare che l’arrivo di aria oceanica ha portato anche molta pioggia in California: a Los Angeles sono caduti 37 mm di pioggia, più della metà della media mensile di Febbraio, pari a 60 mm.