Miti venti meridionali pilotati da un grande anticiclone atlantico hanno raggiunto, dopo aver interessato il sudovest della Groenlandia sabato, il sudest della grande isola domenica. Nella notte su lunedì, la temperatura a Tasilaq non è scesa sotto i 3,2°C. La media delle minime di febbraio è -13,9°C. Citiamo anche la minima di neppure -4°C di Scorebysund, 14°C al di sopra della media delle minime del periodo, dove nel pomeriggio si sono raggiunti quasi 3°C, quasi 17°C al di sopra della media delle massime. Sempre lunedì 21 estremi termici 1,7°/8,0°C a Narssarssuaq e 4,0/7,2°C a Qaqortoq.
Fa piuttosto freddo in gran parte della Spagna in questi giorni. A mezzogiorno, ora GMT, di lunedì la temperatura a Valladolid era inferiore a 2°C (poi la massima è però salita fino a 5,7°C). La media delle massime di febbraio nella città della Castiglia-Leon, nel nordovest del paese, è appena sotto gli 11°C. Sempre lunedì 21, massime di 2,5°C a Burgos, 2,4°C a Leon, 3,2°C a Soria, 4,4°C a Oviedo, 4,6°C a Logrono.
In un Europa complessivamente fredda, escluso il settore sudorientale, lunedì 21 febbraio sarebbero molte le cose da segnalare. Citiamo le diffuse nevicate sulla Germania e l’Austria, con il manto nevoso sulla Zugspitze arrivato a 310 cm, quello del Sonnblick a 270 e quello sul Grosser Arber (m 1446, confine con la Repubblica Ceca) a 241 cm, mentre Monaco era coperta da 15 cm di neve all’aeroporto e da 18 cm in città. Innevata anche Vienna, con 21 cm al suolo, dopo i 6 mm di neve fusa caduti appunto lunedì, giornata di ghiaccio con estremi termici -1,9°/-0,3°C.
Forti nevicate in Russia orientale. Poronajsk si trova nell’estremo est del paese, sull’isola di Sahalin, a sudovest del Mare di Okhotsk. Nelle 24 ore precedenti le 12 GMT di lunedì 21 un’area di intensi rovesci nevosi ha portato 24 mm come equivalente in pioggia. La media mensile di febbraio è di 22 mm.
Le grandi nevicate, di cui già abbiamo scritto, nel Kashmir, regione nel nordovest dell’India (contesa con il Pakistan), hanno causato quasi 100 morti, ma diverse decine sono anche i dispersi, secondo notizie diffuse dalla BBC. La neve ha infatti causato molte valanghe sui villaggi a sud di Srinagar, distruggendo molte abitazioni e uccidendo almeno 70 persone. Soldati indiani e personale medico sono impegnati nelle ricerche e nei soccorsi. Nella regione sono caduti localmente, tra venerdì e lunedì, fino a 4,5 metri di neve.
Lunedì scorso è stata una giornata molto fredda nel Quebec centrale, in Canada. A Lac Benoit, per esempio, la minima è stata, al primo mattino, intorno a -44°C. Interessante il fatto che la temperatura massima è riuscita a salire, nel primo pomeriggio, a -16°C, con una escursione giornaliera di 28°C. A Manouane, al mattino sono stati registrati -43°C, mentre i quasi -42°C toccati a Bonnard rappresentano un valore di quasi 17°C più basso di quello medio delle minime.
Chattanooga, nel sud del Tennessee, USA, ha avuto tempo molto piovoso ultimamente. 44 mm di pioggia sono caduti in 30 ore, quelle antecedenti le 12 GMT di lunedì. Si tratta di un accumulo pari a oltre un terzo di quello medio di febbraio, pari a 126 mm.
Il freddo in Antartide sta fortemente intensificandosi sul “plateau”. Alla stazione russa di Vostok, la temperatura minima di lunedì è stata -56,1°C, prima minima inferiore a -55°C dall’inizio di novembre. Per quanto possa sembrare strano questo freddo non è insolito per la stagione (tarda estate in Antartide) e ha seguito una tarda primavera e un inizio estate miti (relativamente). Intanto anche la stazione Amundsen-Scott, molto vicina al Polo Sud, ha avuto, con -47,4°C, la sua prima minima della stagione al di sotto dei -45°C.