Dopo essere iniziato molto in ritardo, alcune vigorose ondate di freddo in Gennaio (sulla parte occidentale), ed in Febbraio (su quella orientale), hanno riportato le temperature rapidamente nella norma invernale.
Ai primi di Marzo è arrivata una nuova irruzione fredda sul Canada e sugli Stati di Nord est, tuttavia sembra non essere l’ultima della serie.
Le previsioni a medio – lungo termine del modello GFS infatti vedono la persistenza di aria molto fredda nell’area canadese (isoterme ancora attorno ai -30°C ad 850 hPa), ed essa sembra pronta per altre incursioni fuori stagione nell’area statunitense.
Nella giornata di oggi si segnalano temperature di -15,6°C ad Atlantic City e di -14,4°C a Boston. -11,7°C la gelida minima toccata a Wasghington. Un niente rispetto ai -46,1°C toccati a Lake Benoit.
Ad Atlantic City l’inverno è stato nettamente diviso in due parti, come già detto.
La prima parte è stata molto mite, con temperature massime di +20-22°C nel cuore di Gennaio.
Febbraio è stato al contrario freddo, con minime che hanno sfiorato i -15° a metà mese.
In totale comunque l’inverno è stato più caldo della norma di +1,8°C.
Simile andamento invernale anche a New York, con stagione più calda della norma di +1,6°C, e massime di +24°C il 06 Gennaio, e minime di -13°C attorno ai primi di Febbraio.
Adesso, nel giro di pochi giorni, siamo passati da una massima primaverile di +16°C lo scorso due marzo, ad una minima invernale di -10°C il 6 e 7 Marzo.
5 cm di neve sono caduti sulla città.