In Argentina centro-settentrionale l’ondata di calore già in atto da alcuni giorni, si è ulteriormente intensificata venerdì 30 ottobre. Bollenti in particolare alcune località ai piedi delle Ande, dove si manifesta l’effetto dello zonda, il foehn andino.
Catamarca ha raggiunto una incredibile temperatura di 47,0°C. Questo valore massimo è stato registrato alle 14.45, mentre solo 3 minuti prima vengono riportati 42,9°C. Può essersi trattato di una brusca variazione termica dovuta a raffiche di vento di caduta, ma il dato, seppure confermato dal Servizio meteorologico argentino, appare alquanto dubbio. Più credibile il 45,1°C delle 15, che è comunque record storico assoluto per la stazione (precedente 44,2°C), che si trova a 28,4°S e 454 metri slm. Terribile, venerdì, anche la minima di Catamarca, con il termometro mai sceso sotto i 30,5°C registrati alle 7. Alle 22 di questa tremenda giornata, il termometro registrava ancora 38°C, con il 10% di umidità relativa.
Più a nord, a 26,5°S, record assoluto anche a Tucuman, con 44,6°C (record precedente 44,2°C). Più meridionale è invece La Rioja (29,2°S), dove venerdì il termometro è salito fino a 45,2°C, nuovo record di ottobre ma non assoluto (questo è infatti 46,4°C).
Molte altre stazioni hanno superato, alcune ampiamente, i 40°C. Segnaliamo: Santiago del Estero 44,5°C, Chamical 43,0°C, Vila de Maria 42,8°C, Villa Dolores 42,0°C, Ceres 41,8°C, Presidencia Roque Saenz Pena 41,6°C, Las Lomitas 41,5°C, Tartagal 41,4°C, Sauce Viejo 41,0°C.
Riportiamo alcune medie delle massime di ottobre (siamo a fine mese, le medie di novembre sono comunque solo 2°-3°C più elevate), per evidenziare gli scarti molto consistenti rispetto ai valori medi del periodo: Santiago del Estero 30,2°C, Chamical 28,9°C, Villa Dolores 27,5°C, Ceres 26,8°C, Las Lomitas 31,9°C (questa stazione è a 24,7°S, vicina al confine con il Paraguay), La Rioja 30,6°C.
Notevoli anche i 36,5°C della tropicale Salta, situata a 24,5°S ma anche a 1238 metri di altitudine. Salta ha una media delle massime di ottobre di 26,4°C e un record assoluto di 39,9°C.
A Cordoba, venerdì il termometro è salito fino a 37,5°C, molti (la media delle massime di ottobre è 26,1°C), ma con significativo calo rispetto ai 41,0°C registrati il giorno precedente, con raffiche di vento da nord fino a 52 km/h ed umidità scesa fino al 9%. Nella regione di Cordoba, molti gli incendi, favoriti dal caldo e dal vento. In città, è stato registrato, con gli impianti di condizionamento a pieno regime, il nuovo massimo di consumo energetico, superando il picco massimo registrato il 19 febbraio 2008. L’eccessiva domanda di energia ha anche causato un black-out nella parte nord della città.