Il primo -60 °C del 2006 al Polo Sud geografico è stato registrato il 15 marzo, quando la temperatura minima si è abbassata fino a -61,6 °C. Un valore abbastanza normale, dato il periodo, per la base Amundsen-Scott.
Come si è già avuto modo di osservare però (vedi www.meteogiornale.it/news/read.php?id=12976), questo scorcio di stagione si sta caratterizzando per una progressiva, costante discesa termica che, in pratica, prosegue senza soluzione di continuità dalla seconda decade di gennaio e produce, come risultato, medie al di sotto della normale.
Questo trend, nel trimestre gennaio – marzo, non si riscontrava dal 2003, ma la tendenza del 2006 pare addirittura più vicina a quella del 2001. Ecco il quadro riassuntivo delle medie del periodo gennaio – marzo, comprensivo anche del 2000, che storicamente è stato il più gelido:
2000 -43,1 °C
2001 -41,2 °C
2002 -39,0 °C
2003 -40,8 °C
2004 -40,0 °C
2005 -39,2 °C
Al momento, il sottoperiodo 1-16 marzo fa registrare una media di -53,8 °C che, rispetto alla normale 1957-’97, segna -2,2 °C. Meno accentuata la tendenza a Vostok dove, tuttavia, il 15 marzo il termometro è sceso a -65,2 °C.