Al pari dell’Abruzzo anche il Molise sta soffrendo in questi ultimi due giorni le inclemenze del maltempo.
Il ciclone che è andato approfondendosi sul Mediterraneo centro-orientale, sta portando forti venti e intense precipitazioni su tutta la regione, che risultano nevose già a quote collinari. Nevica su buona parte della regione e dove non nevica piove.
Nelle ultimissime ore, grazie al scivolamento verso sud del centro di bassa pressione, si sta assistendo ad un miglioramento delle condizioni meteo lungo la costa, ed anche in parte dell’entroterra le nevicate stanno cessando.
La situazione è critica a Campobasso, dove già questa mattina il manto nevoso aveva raggiunto i 40 cm ed attualmente, secondo misurazioni non ufficiali, arriverebbe ormai al mezzo metro (prossima misurazione ufficiale in serata). Accumuli che raggiungono anche il metro oltre quota 1000 metri. Nel capoluogo vengono segnalati molti alberi crollati a causa del peso della neve caduta con temperatura attorno agli 0 gradi e quindi piuttosto “bagnata”, secondo condizioni tipiche delle nevicate di inizio primavera.
In molti comuni della regione, compresi Campobasso e Isernia, le scuole oggi sono rimaste chiuse. Neve e vento non hanno fatto strage solo di alberi, a soffrire sono state anche le linee elettriche e delle telecomunicazioni, con blackout in diverse zone. Pesanti disagi, ovviamente, anche nei trasporti.
La fase più acuta di maltempo dovrebbe essere quasi giunta alla conclusione, ma il meteo rimarrà perturbato anche nei prossimi giorni, con nuove piogge e nevicate.